Emergenza Covid-19, ISS: "Booster protegge al 98% da forme gravi, No vax in intensiva 38 volte più dei vaccinati"
Ecco i dati relativi alla campagna vaccinale forniti dall'Istituto Superiore di Sanità
"Nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster, l'efficacia nel prevenire la diagnosi" di Covid-19 "e i casi di malattia severa è pari rispettivamente al 68,8% e al 98%", sottolinea l'Istituto Superiore di Sanità, nel report esteso sull'andamento dell'epidemia in Italia.
"L'efficacia del vaccino (riduzione del rischio rispetto ai non vaccinati) nel prevenire la diagnosi di infezione Sars-CoV-2 - dettaglia l'Iss - è pari a 71% entro 90 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, 57% tra i 91 e 120 giorni, e 34% oltre 120 giorni. Rimane elevata l'efficacia vaccinale nel prevenire casi di malattia severa: 95% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 93% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni e 89% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni".
Quanto al tasso di ricoverati per Covid in terapia intensiva è pari a 26,7 ogni 100mila per i non vaccinati e a 0,7 ogni 100mila per i vaccinati con ciclo completo più dose aggiuntiva/booster: 38 volte superiore: è uno dei dati che emerge dal report esteso dell'Iss.
Ricoveri in Irpinia, il punto della situazione del Moscati e del Frangipane
Nelle aree Covid dell’Azienda ospedaliera Moscati sono ricoverati 36 pazienti:
- 3 in terapia intensiva,
- 23 nella degenza ordinaria/subintensiva del Covid Hospital,
- 10 nell’Unità operativa di Malattie Infettive della Città ospedaliera.
Presso l’Area Covid del P.O. di Ariano Irpino sono ricoverati 22 pazienti, di cui:
- 8 in degenza ordinaria
- 7 in sub intensiva
- 3 in Terapia Intensiva
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