
Coronavirus, la Regione tuona ancora: "Vietato lo svolgimento di fiere e mercati per la vendita al dettaglio"
"La deroga al divieto non si estende ai box in concessione nelle aree mercatali, ove sprovvisti di servizi igienici autonomi"
Con riferimento all’Ordinanza n. 25 del 28 marzo 2020 (Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica) si forniscono i seguenti chiarimenti:
- Relativamente all’art.1, lettera c), ove si dispone che “ è vietato lo svolgimento di fiere e mercati per la vendita al dettaglio, anche relativi ai generi alimentari. Sono esclusi dal divieto i negozi che si trovano nelle aree mercatali”, l’esclusione dal divieto - volta ad assicurare ai cittadini, ove possibile, la vicinanza dei servizi essenziali, limitando la mobilità collegata all’approvvigionamento dei beni di prima necessità- si riferisce ai negozi siti in aree mercatali. Per esigenze di sicurezza igienico-sanitaria, la deroga al divieto non si estende ai box in concessione nelle aree mercatali, ove sprovvisti di servizi igienici autonomi.