Covid, lockdown a Lauro, ora è ufficiale: "Stiamo vivendo una situazione critica, ci vuole la linea dura"

Come promesso sabato scorso, il sindaco di Lauro, Antonio Bossone, ha firmato l’ordinanza che, di fatto, impone il lockdown nel comune irpino da lui amministrato. Noi abbiamo raggiunto telefonicamente il primo cittadino, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

“Troppa leggerezza, è in gioco la salute dei nostri concittadini”

"Proprio in questo momento ho formato l'ordinanza che coniuga, di fatto, sicurezza e sviluppo. Non posso fare altro che invitare tutti gli altri sindaci a fare - sui propri territori  - ordinanze che regolamentino quella nazionale e anche quella regionale. In questo momento il virus ha perso moltissima forza ma stiamo avvicinandoci all'inverno e al periodo influenzale. Gli ospedali non riusciranno a soddisfare tutte le richieste. Dobbiamo premunirci già adesso". 

In virtù della decisione del sindaco, adesso, nel comune di Lauro, diventa tassativa la chiusura dei bar, ristoranti, locali, pizzerie e altre attività simile entro e non oltre le ore 22. Sarà bloccato l’asporto ma consentito il delivery. I negozi dovranno chiudere tassativamente alle ore 20. I vigili urbani controlleranno il transito lungo le arterie principali di Lauro. L’arrivo all’interno del territorio comunale sarà consentito solo per motivi di lavoro, salute e spostamenti necessari. Non saranno più consentite le soste, il soggiorno e le passeggiate. È fatto anche divieto di fumare, consumare cibi e bevande alcoliche nelle arie pubbliche ed aperte al pubblico, comprese piazze, ville, giardini comunali, parchi pubblici, Piazza Nobile, salita e piazzale antistante al Castello, Belvedere e, dopo le ore 22.00, nelle stesse aree, è fatto divieto di sosta.