Criminalità, inizia il Consiglio straordinario: "Risvegliare le coscienze dei cittadini"

Il Consiglio comunale straordinario sui recenti fatti di criminalità si è aperto, come da iter, con le parole del Presidente Ugo Maggio: “Anche Avellino è soggetta a fatti di criminalità che ci portano sulla cronaca nazionale in maniera negativa. C’è anche la preoccupazione dei singoli cittadini che si vedono stretti in una morsa di violenza. Ringraziamo le Forze dell’ordine e la Magistratura per il lavoro che stanno facendo”. Tante le personalità presenti, tra queste il Presidente di Confindustria, Giuseppe Bruno, che ha detto: “La nostra presenza qui è una testimonianza diretta che non si fermerà al momento. Non bisogna girarsi dall’altra parte, in questo momento abbiamo una squadra Stato che lavora in stretta sinergia e quindi dobbiamo tenere la guardia alta. Se uno ha coraggio la questione si risolve subito, senza piegarsi all’arroganza. Gli imprenditori se hanno qualche problema possono avere assistenza da noi senza remore, senza paura, ma non pubblicamente”.

Sulla stessa linea il Presidente Camera di Commercio, Oreste La Stella: “Era doveroso partecipare a questa iniziativa. E’ fondamentale che vengano fatte delle valutazioni. Fuori dalla regione siamo paragonati al fenomeno camorristico. Come irpini ci siamo sempre rimasti male davanti a tale etichetta. Noi, ci siamo sempre sentiti lontani da tali fenomeni. Abbiamo sempre pensato di possedere gli anticorpi per combattere tali fenomeni. Ora è accaduto che purtroppo i problemi sono venuti dalla nostra raltà, quindi c’è bisogno che facciamo muro. Però, è fondamentale che a iniziative come queste di oggi si aggiunga l’impegno della società. I fenomeni saranno debellati, ma se non si parte dal basso, dalle scuole, che bisogna fare fronte comune per portare ad un controllo di fenomeni che danneggiano la nostra immagine, la nostra economia”.