Spaccio in carcere, trasportava ovuli di droga nell'ano
Grazie all'aiuto dei cani antidroga, il detenuto è stato immediatamente scoperto
Aveva ottenuto un permesso premio per poter trascorrere alcuni giorni con la sua famiglia, invece D.V., 57enne di Caivano detenuto nel carcere di Bellizzi Irpino, ne ha approfittato per fare il carico di cocaina e hashish da vendere poi all'interno del Penitenziario. La droga, in totale 4 grammi, era racchiusa in alcuni ovuli avvolti di cellophane che l’uomo trasportava attraverso il retto.
Grazie all’aiuto dei cani antidroga, il detenuto è stato immediatamente scoperto. Ora, il 57enne difeso dall'Avvocato Rolando Iorio, dovrà difendersi dall’ulteriore accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti aggravata dal fatto di essere avvenuta in ambiente penitenziario.