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Cronaca

Campagna vaccinale in Campania, De Luca: "chieste più dosi per i nostri giovani. Mascherine fino a luglio"

Le dichiarazioni del Governatore nel corso della videodiretta odierna: "La situazione ci dà tranquillità, ma dobbiamo comunque adottare prudenza. Abbiamo chiesto al Commissariato di dare più vaccini alla Campania, per una motivazione molto semplice: siamo la popolazione più giovane"

Nel corso del consueto appuntamento con la videodiretta del venerdì pomeriggio, il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ha fatto il punto della situazione sulla campagna vaccinale e sulle iniziative in campo per la ripresa in sicurezza delle attività anche in vista della stagione estiva.

"Iniziamo finalmente a respirare, in Campania la mascherina sarà ancora obbligatoria"

Ecco le dichiarazioni del Presidente: "L'Italia inizia finalmente a respirare, con risultati importanti, grazie alla campagna vaccinale e ad alcune scelte del Governo, per qualche aspetto. E' merito del Governo aver avuto una linea di prudenza che, oggi, ci permette di riaprire gran parte delle attività economiche. Sento, tuttavia, ancora dire da qualche esponente del Governo che a giugno possiamo già levare le mascherine: in Campania continueremo a portarla, almeno fino a luglio. Non abbiamo ancora completato il lavoro in Campania. Ci sono ancora delle varianti, per le quali dobbiamo fare attenzione. Dovremmo fare un programma di tamponi molto più intenso per l'arrivo di turisti inglesi e per la diffusione della variante indiana. A luglio, c'è chi ha già ricevuto le prime due dosi a gennaio e si dovrà fare la terza. La situazione ci dà tranquillità, ma dobbiamo comunque adottare prudenza".

La Campania, secondo De Luca: "Può e deve essere orgogliosa. Al di là della comunicazione pubblica e degli organi di informazione, posso dire che siamo la prima regione d'Italia per risultati anti-Covid. Siamo la prima per minor occupazione di terapie intensive in questi mesi, siamo avanti per il minor numero di decessi, grazie anche a un sistema sanitario eccellente. Abbiamo un sistema che ci consente di fare 60.000 vaccinazioni al giorno. Può capitare qualche giornata di sovraffollamento, ma il servizio è stato eccellente fin qui. Abbiamo anticipato la linea politica rispetto ai vaccini, alla fase 2, anticipando decisioni prese due mesi dopo a livello nazionale, specialmente per quanto riguarda il comparto turistico-alberghiero. Altrimenti, saremmo ancora a fare demagogia e propaganda".

Inoltre: "Daremo una mano al comparto del wedding. Ripartiremo con i matrimoni a fine maggio, sulla base di un protocollo di sicurezza stipulato nelle ultime settimane. Siamo la prima Regione ad avere un'impresa di trasporto pubblico, l'Eav, con personale totalmente vaccinato. Faremo lo stesso per le imprese. Un risultato straordinario".

Vaccini in meno alla Campania: "Abbiamo chiesto al Commissariato di averne di più per i nostri giovani"

Sull'ormai annosa questione delle dosi di vaccino mancanti, De Luca precisa: "Siamo ancora con 150.000 vaccini in meno. Abbiamo accettato che arrivassero i vaccini prima nelle regioni con più anziani. Oggi, si continua a trasmettere una comunicazione falsata in Campania, nonostante abbiamo completato la vaccinazione degli ultraottantenni. Oggi che si parla della vaccinazione della fascia 16-40 anni, abbiamo chiesto al Commissariato di dare più vaccini alla Campania, per una motivazione molto semplice: siamo la popolazione più giovane. Se, prima, abbiamo dato più dosi alle regioni con più anziani, ora è giusto che vengano consegnate più dosi alla Campania, rispettando sempre il criterio 'un vaccino, un cittadino'".

Da inizio giugno, annuncia il Governatore: "Arriveranno 3 milioni di card che consegneremo a tutti i cittadini che avranno effettuato la seconda dose o il vaccino Johnson&Johnson in monodose. Si potrà entrare in tutti i luoghi pubblici e al chiuso: stadi, cinema, teatri, ristoranti". 

Seconda parte del concorsone: "Ce lo gestiremo noi, con buona pace di Formez"

Tra i tanti temi trattati, De Luca ha anche annunciato nuovi posti di lavoro, mediante procedura concorsuale: "Riprendiamo un secondo capitolo del concorso lanciato due anni fa: ce lo gestiremo noi, con tutta la buona pace di Formez. C'è necessità di immissione di giovani nella nostra Pubblica Amministrazione, in maniera trasparente".

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