Abusivismo commerciale e concorrenza sleale, ad Ariano parte campagna di informazione
Il Sindaco Domenico Gambacorta ha illustrato tale iniziativa agli organi di stampa. Iniziativa che si pone un duplice obiettivo: il primo è quello di sensibilizzare i cittadini sui rischi che corrono quando non si rivolgono ad imprese, che rispettano le regole fiscali, igienico-sanitarie ed urbanistiche
L’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino, in collaborazione con le Associazioni del Settore Commerciale del Territorio, hanno promosso la Campagna di sensibilizzazione per la lotta all’abusivismo commerciale e alla concorrenza sleale, per contrastare questo dilagante fenomeno.
Il Sindaco e l’Assessore al Commercio, hanno lanciato oggi, come preannunciato, la campagna di sensibilizzazione, che vuole trasmettere il messaggio “Scegli la legalità”, attraverso una serie di manifesti raffiguranti gli operatori del settore e la realizzazione di uno spot che andrà in diffusione a partire da oggi.
Il Sindaco Domenico Gambacorta ha illustrato tale iniziativa agli organi di stampa. Iniziativa che si pone un duplice obiettivo: il primo è quello di sensibilizzare i cittadini sui rischi che corrono quando non si rivolgono ad imprese, che rispettano le regole fiscali, igienico-sanitarie ed urbanistiche, che operano per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, che investono in qualità e formazione del personale per fornire ai cittadini-clienti la massima professionalità e competenza; il secondo è quello di contrastare con efficacia il fenomeno dell’abusivismo, atti illegali che producono danni alle Aziende produttive e commerciali e allo Stato stesso. Il messaggio che si vuole trasmettere è questo: l'Amministrazione Comunale è al fianco degli operatori già colpiti da una dura crisi economica e da una tassazione imposta a livello nazionale, sempre più pesante.
A breve verranno organizzati anche una serie di incontri informativi, a cura dei dottori commercialisti, dove si potranno reperire tutte le informazioni necessarie per avviare un’attività in proprio, “scegliendo la legalità”.