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Cronaca

Cala il sipario sul "Bomba Day", l'ordigno è stato fatto brillare

Con la rimozione delle due spolette e il successivo brillamento dell’ordigno bellico, si sono concluse a Montoro le operazioni di bonifica ad opera degli specialisti dell’Esercito in forza al 21°Reggimento genio guastatori di Caserta

Neutralizzato, intorno alle 15:30 di oggi, l’ordigno di 500 libbre ritrovato nel comune di Montoro. “Un lavoro frutto della grande sinergia da parte di tutti” ha commentato dalla Sala Operativa della Prefettura di Avellino il Prefetto Paola Spena che, insieme ai vertici delle Forze dell’Ordine e di Polizia del territorio, agli specialisti dell’Esercito Italiano provenienti dal 21° Reggimento genio guastatori, unità della Brigata bersaglieri “Garibaldi” responsabile delle attività di bonifica da residuati bellici in tutto il territorio campano, e alla Protezione Civile, ha seguito dal primo momento le operazioni.

Rivivi la diretta LIVE delle operazioni

Ore 15,36: l'ordigno è stato fatto brillare. È tutto finito. 

Ore 14,50: i vigili del fuoco di Avellino, dalle ore 06'00 di oggi 3 aprile, sono stati impegnati insieme a tutte le componenti di protezione civile, per la rimozione di un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale ritrovato nel comune di Montoro in località Grotta di San Michele. Il Comandante Ing. Mario Bellizzi, il funzionario di guardia e una unità addetta alle telecomunicazioni hanno seguito tutte le operazioni dal Palazzo di Governo.

Bomba Day, il contributo dei Vigili del Fuoco

Sul sito di ritrovamento dell'ordigno ha operato una squadra della sede centrale e una proveniente dal Comando di Salerno intervenuta con il mezzo speciale "bimodale" capace di viaggiare sia su carreggiata che sui binari ferroviari. Infatti, la bomba da rimuovere era posizionata nei pressi della linea ferroviaria Avellino - Salerno. 

Ore 14,40: l'ordigno è giunto alla cava. 

Ore 14,00: il fondamentale contributo della Protezione Civile.

Ore 13,10: i residenti possono fare rientro nelle loro abitazioni. 

Ore 12,40: la corrente è stata riavviata, a breve i residenti potranno tornare nelle loro abitazioni. Permane, per le forze dell'ordine, la disposizione di presidiare il territorio per evitare episodi di sciacallaggio. 

Ore 12,25: avviata la procedura di rialimentazione dell’energia elettrica nel Comune di Montoro. I cittadini montoresi, però, non possono ancora rientrare nelle case.

Ore 12,00: il convoglio è partito verso la cava. Inizia dunque la “seconda fase” delle operazioni, che prevede il trasferimento dell’ordigno, secondo un percorso che sarà accompagnato dalla Polizia Stradale e dai Vigili del Fuoco, presso una cava idonea, sita in una zona non antropizzata del Comune di Salza Irpina, dove verrà fatto brillare dai militari.

Ore 11,50: “Eravamo partiti con pessimismo, poiché una delle spolette era molto ammalorata, temevamo di dover optare per una operazione di disinnesco diversa ma, invece, tutto è andato nel migliore dei modi – dichiara il colonnello Umberto Curzio – siamo riusciti a rimuovere entrambe le spolette. Abbiamo trovato la bomba sotto la massicciata ferroviaria e, questo, lascia pensare che l’ordigno fosse stato messo in quel luogo per una demolizione predisposta. Non abbiamo realizzato la struttura di contenimento e, a breve, sposteremo l’ordigno verso la cava. L’operazione prosegue nel migliore dei modi. Non posso che sottolineare, infine, la celerità con cui si sono svolte le operazioni. C’è stata una grande sinergia tra le istituzioni e sono molto soddisfatto”.

Ore 11,30: Il sindaco di Montoro, Girolamo Giaquinto, non nasconde la sua soddisfazione: "È andato tutto alla perfezione. Siamo molto soddisfatti di come si sono svolte le operazioni di evacuazione. I cittadini montoresi sono stati puntuali e ordinati. Procediamo per step e andiamo avanti con le operazioni". 

Ore 11,00: il Prefetto di Avellino, Paola Spena, conferma che le operazioni di rimozione delle due spolette sono andate rapidamente a buon fine: "Le operazioni sono partite prestissimo e tutto è andato bene. Ringrazio l'amministrazione comunale di Montoro perchè, le evacuazioni, sono state perfette e si sono concluse anche in tempi ridotti rispetto al previsto. Adesso dobbiamo far brillare le due spolette e poi ci sarà lo spostamento verso la cava. C'è uno sforzo da parte di tutte le istituzioni. Verso le ore 12 ci muoveremo verso la cava e, in quel momento, potremo anche riattivare la corrente. Contiamo di completare tutte le operazioni entro le ore 16 di oggi, incrociando le dita, sta procedendo tutto bene". 

Ore 10,30: fortunatamente, sono state eliminate entrambe le spolette. Questo riduce in maniera esponenziale la durata delle operazioni.

Ore 10,20: le operazioni vengono seguite costantemente dalla sala operativa della Prefettura. 

Ore 10,00: approccio all’ordigno da parte degli artificieri dell’Esercito Italiano. Preparazione per la rimozione degli organi sensibili.

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Caricamento del materiale tecnico dell’Esercito Italiano su pianale ferroviario in sinergia con Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane)

Ore 9,00: le operazioni di evacuazione sono andate alla perfezione.

Ore 6,30: iniziate le attività di evacuazione dei residenti, che dovranno concludersi entro le ore 7.30. Si è proceduto con la disalimentazione dell’energia elettrica nella zona rossa, nonché nelle aree immediatamente limitrofe.

Ricordiamo che, durante le operazioni di evacuazione, bisogna: 

  • lasciare aperte le porte interne
  • chiudere persiane e avvolgibili lasciando gli infissi aperti
  • chiudere luce, acqua e gas.

Le strade nel perimetro della "Zona Rossa" 

Ricadono nel perimetro "zona rossa", area soggetta ad evacuazione totale:
•    Via Laura dai Civ. 44 e 17 compresi e sino all'intersezione con la Via Labso;
•    Via Labso  in tutta la sua lunghezza;
•    Via Vallana (Vallone della Morte) in tutta la sua lunghezza;
•    Via Grotta dell'Angelo in tutta la sua lunghezza;
•    Via Padula dall'accesso all'Azienda GB Agricola compresa sino all'intersezione con la via Laura;
•    Via Costa Carora dal Civ. 7 compreso e sino all'intersezione con la Via Lasbo;
•    Via Camminta dal civ. 12 compreso e sino all'intersezione con la via Labso/vallone;
•    C.da Sant'Andrea dal civico nr. 7 e nr. 13 escluso e sino al ricongiungimento con la via Vallana; 
•    Via Valle dal civ 11/13 compreso e sino al termine della strada a monte;
•    ex SS. 88 - SP88, nel tratto compreso tra i chilometri 19+900 e 24+00 nel tenimento dei Comuni di Montoro e Forino (salita Laura).

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