rotate-mobile
Cronaca

Il Bomba Day è finito: ecco il resoconto di una giornata "brillante"

Le operazioni, iniziate a partire dalle prime ore del mattino, si sono svolte senza intoppi, con l'ordigno bellico che è stato fatto brillare in una cava ad Atripalda

Oggi è il "Bomba Day": ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale

Ci siamo: le operazioni di disinnesco e distruzione dell’ordigno bellico rinvenuto nell’alveo del torrente Fenestrelle nel settembre del 2019, in prossimità del Ponte della Ferriera, sono iniziate alle 6,30 di questa mattina. 

"Bomba Day", ecco le immagini dell’ordigno

Per consentire l'esecuzione delle operazioni di rimozione, la popolazione residente nel raggio di 258 metri dal luogo dell’attuale collocazione della bomba dovrà allontanarsi temporaneamente dalle proprie abitazioni. Le operazioni di sgombero dell’area a rischio dovranno concludersi non oltre le 9:30. Nella fase dell’operazione di bonifica l’area verrà controllata da droni e l’eventuale presenza di intrusi comporterà la sospensione dell’intervento la cui ultimazione è prevista per le 17:00/18:00. Solo dopo l’allontanamento dell’ordigno bellico diretto in una cava nel comune di Atripalda verrà disposto la fine dell’emergenza.

"Bomba Day" ad Avellino: ecco gli aggiornamenti LIVE

Ore 16:05 - Anche i residenti del Comune di Atripalda possono fare rientro a casa.
Ore 15:57 - “Bomba Day”, la diretta dalla sala operativa della Prefettura. L’ordigno è stato fatto brillare.
Ore 15:20 - Ecco le dichiarazioni del prefetto di Avellino, Paola Spena: "L'ordigno è già arrivato alla cava di Atripalda, le sedici unità sono già state sgomberate, a breve si procederà anche con le operazioni di brillamento".

Ore 15:03 - Di seguito le dichiarazioni del sindaco di Avellino, Gianluca Festa: "Si sono appena concluse le operazioni di disinnesco dell'ordigno. Un ringraziamento speciale al Prefetto, alle Forze dell'Ordine e all'Esercito, che hanno contribuito al successo di questa operazione. Da questo momento in poi, le persone che sono state fatte evacuare potranno ritornare presso le loro abitazioni. La comunità ha dimostrato grande collaborazione".

Ore 15:00 - A breve l'ordigno sarà fatto brillare.

Ore 14:30 - Avviate le operazioni di ripristino dell’energia elettrica in città. I cittadini possono cominciare a rientrare in casa.

Ore 14:20 - Ecco le immagini delle operazioni di despolettamento:

Bomba Day, le immagini delle operazioni di despolettamento:

Ore 14:20 - Ecco le immagini delle operazioni di despolettamento:

Ore 14:15 - Operazioni di despolettamento completate. Il convoglio è in partenza verso la cava di Atripalda

Ore 12:35 - Le operazioni di despolettamento continueranno fino alle ore 13:30 circa. Verso e le ore 14, poi, l'ordigno dovrebbe essere trasportato presso il sito di Atripalda. 

Ore 12:30 - Ecco le immagini delle operazioni riprese col drone 

Ore 12:00 - Ecco le dichiarazioni del Prefetto di Avellino, Paola Spena: "Le operazioni stanno procedendo più o meno secondo il cronoprogramma. Le persone che avevano tempo dalle 6:30 alle 9:30 hanno lasciato le loro abitazioni, qualcuno era andato via già nella giornata di ieri. C'è stato un importante lavoro delle Forze dell'Ordine ai 16 varchi predisposti, con la collaborazione della Protezione Civile e della Polizia Municipale che è andata a bussare ai citofoni dei vari palazzi, con un accompagnamento anche di coloro intenzionati a essere trasportati al campus scolastico. L'Enel è stata molto veloce nella disalimentazione. Quando si concluderà l'operazione di despolettatura, che richiederà circa un'ora e mezza, l'ordigno verrà trasportato per il brillamento ad Atripalda dove, intorno a mezzogiorno, si procederà allo sgombero dell'area di interesse. C'è grande collaborazione da parte di tutti e speriamo che in un momento molto ragionevole possiamo anche ripartire con la rialimentazione e con la possibilità per i cittadini di Avellino di rientrare anche nelle loro case. La situazione legata alla pandemia ci ha sconsigliato di organizzare il bomba day nel febbraio 2020. Dopodiché, c'è stata anche la rivisitazione di alcune linee guida, in relazione anche alla riduzione del numero di persone interessate dall'evacuazione. Fortunatamente, non abbiamo riscontrato persone positive al Covid e abbiamo potuto operare con maggior tranquillità".

Ore 11:34 - Di seguito le parole del colonnello Umberto Curzio: "Siamo stati già attivati per il Bomba Day nel settembre 2019, dopodiché, grazie anche alla pandemia, nell'ottobre 2020 è entrata in vigore una nuova tipologia di normativa che ha consentito di ridurre il raggio di sgombero dell'area. Inizialmente, nel 2019, il raggio di sgombero permetteva l'evacuazione di un numero di persone compreso tra le 22.000 e le 24.000 unità; ora, grazie a questi gabbioni che abbiamo costruito e che riducono al minimo l'impatto delle schegge di ritorno, il raggio si è ridotto a circa 2.400 persone. Peraltro, la procedura adottata, che è quella più sicura, prevede la possibilità di rimuovere le due spolette alla testa e alla fine dell'ordigno. Parliamo di una NM 30, di fabbricazione americana, pesa 100 libbre e contiene al suo interno 26 kg di tritolo. Nel momento in cui la despolettiamo, i nostri operatori lavorano a circa 60 metri di distanza dall'ordigno: una volta completato questo processo, potremo trasportare ad Atripalda, all'interno di una cava, l'ordigno per l'ultima fase, che è quella di brillamento. Sapete benissimo che Avellino fu interessata particolarmente dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale: in seguito all'operazione Avalanche, il 9 settembre 1943, gli Alleati pensavano che la S18 che collegava Salerno a Napoli fosse strategica per il movimento di una divisione corazzata tedesca. Dovendo tagliare le vie di afflusso, Avellino fu altresì considerata zona strategica e fu deciso di far saltare, tra i vari ponti, quello della Ferriera. Questo è un intervento routinario, reso però complesso dal fatto che l'ordigno si trovasse lungo il corso di un fiume. Tutti i lavori che il Comune ha fatto per rendere accessibile a noi l'area sono stati importanti e ciò ha reso logisticamente l'operazione più impegnativa. L'intervento durerà circa due ore e mezza: un quarto d'ora per rimuovere la prima spoletta, un'altra mezz'ora per accertarsi di potersi riavvicinare all'ordigno, un altro quarto d'ora per rimuovere la seconda spoletta, un'altra mezz'ora per potersi riavvicinare alla bomba e un'altra ora circa per la fase di brillamento".

Ore 10:45 - Le dichiarazioni di Claudia Campobasso, Protezione Civile Regione Campania: "I cittadini interessati dall'evacuazione sono circa 2.500. Tutti si sono allontanati, la maggior parte con mezzi propri, ospitati da parenti o effettuando gite fuori porta. Al momento, una ventina di persone sono ospitate nella scuola di Via Morelli e Silvati. Stamattina, abbiamo fornito supporto sia ai cancelli presidiati dalle Forze dell'Ordine, sia nelle operazioni di spazzolamento, transitando con macchine e altoparlanti insieme alla Polizia Municipale, sia nelle aree di attesa in Piazza Libertà, Rione Mazzini e al parcheggio del Mercatone, dove vi erano gli autobus dell'Air predisposti per trasportare le persone al campus scolastico. Il tutto si è svolto, finora, in maniera regolare e non si sono registrate criticità". 

Ore 10:30 - Bomba Day, le immagini dei Vvf 

Ore 9:20 - Ecco le prime immagini dell’ordigno 

Ore 9:00 - Il sindaco Festa segue le operazioni dalla Prefettura: "Già dalle prime ore del mattino sono al lavoro, in Prefettura, per assicurarmi che tutto vada nel migliore dei modi. Seguirò passo passo sia l’evacuazione che i lavori di rimozione e brillamento dell’ordigno bellico".

Ore 8:25 - Le immagini della bomba 

Ore 7:00 - Le procedure di sgombero sono iniziate. Avellino è blindata 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Bomba Day è finito: ecco il resoconto di una giornata "brillante"

AvellinoToday è in caricamento