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Cronaca

Bar del Partenio legati al clan, respinta ancora la richiesta di accesso agli atti

Nuovi sviluppi per quanto riguarda la vicenda dei tre bar dello Stadio Partenio – Lombardi che, stando a quanto riferiscono le fonti investigative, avrebbero legami con il Nuovo Clan Partenio. Un legame che avrebbe portato a un "grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica"

Ultimi aggiornamenti sulla questione relativa i tre bar dello Stadio Partenio – Lombardi che, stando a quanto riferiscono le fonti investigative, avrebbero legami con il Nuovo Clan Partenio. Un legame che avrebbe portato a un "grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica" che, per i due proprietari delle attività – Vittorio Forte e Antonella Altavilla – ha precluso ogni possibilità di ottenere il rinnovo della Scia. 

L'avvocato Giuseppe Di Gaeta, avvocato di Antonella Altavilla, titolare e gestore dei Bar Terminio e Montevergine presso lo Stadio Partenio Lombardi di Avellino, ribadisce – ancora una volta – l’estraneità di rapporto e conoscenza della sua assistita con la famiglia Forte e del terzo bar della Curva Sud ubicato presso lo stadio. Il difensore, ancora, ha comunicato che - nella giornata odierna – è stata presentata presso la Prefettura di Avellino ricorso avverso l'ordinanza del sindaco di Avellino 396/2022 con la richiesta di sospensione immediata e/o riforma e annullamento della predetta ordinanza, previo l'ascolto della titolare per ogni eventuale chiarimento di eventuali relazioni con soggetti collegati al concetto di pubblica sicurezza. Specificando - inoltre – che, dopo l'accesso all'ufficio comunale di Avellino, conclusosi con la totale elusione della vicenda e l'assenza totale di atti amministrativi ostativi in merito alla riapertura delle predette attività commerciali, successivamente si procedeva nel passaggio obbligato presso la Prefettura di Avellino. Di Gaeta, insieme al collega Gerardo Santamaria, legale rappresentante di Vittorio Forte, titolare dell'altro bar sito all'interno dello Stadio Partenio-Lombardi, dopo aver atteso una risposta, vedevano respinta la richiesta per mancanza di una espressa richiesta di accesso agli atti.

Tutto è partito dalla richiesta di rinnovo in vista della nuova stagione calcistica

Il 24 agosto 2022 il comune di Avellino e la Prefettura hanno revocato la Scia e chiuso i tre bar dello Stadio Partenio-Lombardi. Tutto è partito dalla richiesta di rinnovo in vista della nuova stagione calcistica; a seguito dell’applicazione del d.P.R. n. 616 del 1977 che prevede che il comune informi il Prefetto dell’adozione del provvedimento del rilascio delle licenze. La risposta della Prefettura è stata immediata e, in virtù delle successive valutazioni, il comune di Avellino adottava il provvedimento. Si parla di "grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica". Le indagini delle forze dell'ordine riferiscono che i titolari sono ritenuti persone vicine agli affiliati del Nuovo Clan Partenio; l'identico provvedimento, con le stesse motivazioni, che portò alla chiusura del ristorante “It's Ok” e della pizzeria “Pomodoro”; così come il parcheggio dell’ex Ipercoop. La motivazione della nuova ordinanza riferisce che i titolari dei tre punti ristoro sono ritenute persone vicine alla famiglia di Livia e Modestino Forte, entrambi in carcere con l’accusa di associazione a delinquere.

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