rotate-mobile
Cronaca

Bar del Partenio legati al clan, il TAR di Salerno ha disposto la cessazione della revoca della SCIA per i bar delle tribune

I bar di Antonella Altavilla, rappresentata e difesa dagli avvocati Antonio Barra e Giuseppe Di Gaeta

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania sezione staccata di Salerno, nella giornata di oggi, ha disposto la cessazione degli effetti del decreto cautelare monocratico dell’ordinanza notificata il 25 agosto scorso, con la quale il Comune di Avellino ha disposto “la revoca della SCIA “per inizio attività di somministrazione di alimenti e bevande per i bar della Tribuna Terminio e Tribuna Montevergine dello Stadio Comunale Partenio Lombardi di Avellino e ordinato “la chiusura immediata dell’attività”. Quest’ultime, ricordiamolo, sono di proprietà di Antonella Altavilla, rappresentata e difesa dagli avvocati Antonio Barra e Giuseppe Di Gaeta, che dichiara: “La punizione è giustizia per l’ingiusto. La libertà è condizione ineliminabile della legalità; dove non vi è libertà non può esservi legalità". Appuntamento, adesso, alla prossima udienza, fissata per il 14 dicembre. In quell'occasione i giudici del tribunale amministrativo dovranno entrare nel merito del ricorso proposto dalle parti.

Tutto è partito dalla richiesta di rinnovo in vista della nuova stagione calcistica

Il 25 agosto 2022 il comune di Avellino e la Prefettura hanno revocato la Scia e chiuso i tre bar dello Stadio Partenio-Lombardi. Tutto è partito dalla richiesta di rinnovo in vista della nuova stagione calcistica; a seguito dell’applicazione del d.P.R. n. 616 del 1977 che prevede che il comune informi il Prefetto dell’adozione del provvedimento del rilascio delle licenze. La risposta della Prefettura è stata immediata e, in virtù delle successive valutazioni, il comune di Avellino adottava il provvedimento. Si parla di "grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica". Le indagini delle forze dell'ordine riferiscono che i titolari sono ritenuti persone vicine agli affiliati del Nuovo Clan Partenio; l'identico provvedimento, con le stesse motivazioni, che portò alla chiusura del ristorante “It's Ok” e della pizzeria “Pomodoro”; così come il parcheggio dell’ex Ipercoop. La motivazione della nuova ordinanza riferisce che i titolari dei tre punti ristoro sono ritenute persone vicine alla famiglia di Livia e Modestino Forte, entrambi in carcere con l’accusa di associazione a delinquere.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bar del Partenio legati al clan, il TAR di Salerno ha disposto la cessazione della revoca della SCIA per i bar delle tribune

AvellinoToday è in caricamento