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Cronaca

Bar del Partenio legati al Clan, continuano le istanze dinanzi al Tar di Salerno

L'obiettivo degli avvocati, neanche a dirlo, è di far riaprire i bar almeno fino all’udienza di dicembre

Ultimi aggiornamenti in merito ai tre bar dello Stadio "Partenio-Lombardi" di Avellino che, stando a quanto riferiscono le fonti investigative, avrebbero legami con il Nuovo Clan Partenio. Gerardo Santamaria e Alessandro Acone, legali di fiducia di Vittorio Forte, proprietario del bar situato in Curva Sud, hanno presentato una nuova istanza dinanzi al Tar di Salerno. Nello specifico, si tratta di una istanza di revoca/modifica finalizzata a ottenere una ulteriore udienza che, adesso, è attesa il 2 novembre. L'obiettivo degli avvocati, neanche a dirlo, è di far riaprire i bar almeno fino all’udienza finale di dicembre. Ovviamente, per queste motivazioni, appare sottinteso che l'attività di ristorazione resterà chiusa almeno fino al 2 novembre. 

Stesso discorso anche per i bar delle tribune 

Anche gli avvocati Giuseppe Di Gaeta e Antonio Barra, legali di fiducia di Antonella Altavilla, la proprietaria dei bar situati, rispettivamente, in Tribuna Montevergine e Terminio, hanno presentato l’istanza dinanzi al tribunale amministrativo di Salerno e restano in attesa della fissazione dell’udienza per discutere il ricorso: "Ribadendo la piena estraneità della titolare Antonella Altavilla da ogni tipo di rapporto e conoscenza con la famiglia Forte e con il clan Partenio, si comunica che, il 10 ottobre 2022, la Prefettura annunciava alla scrivente difesa l'autorizzazione per consultare e visionare i famosi atti ostativi. Riconoscendo di fatto che tali non sono, sicuramente non erano e non sono ostativi nei riguardi della signora Antonella Altavilla che, come si evince dagli atti, può anche essere santificata. Atti per poter definitivamente controbattere l'Avvocatura dello Stato nelle sue memorie accusatorie all'udienza pubblica e definitiva del 14 dicembre 2022 innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania. Il capolavoro dell'ingiustizia è di sembrare giusta senza esserlo", conclude l'avvocato Di Gaeta. 

Tutto è partito dalla richiesta di rinnovo in vista della nuova stagione calcistica

Il 25 agosto 2022 il comune di Avellino e la Prefettura hanno revocato la Scia e chiuso i tre bar dello Stadio Partenio-Lombardi. Tutto è partito dalla richiesta di rinnovo in vista della nuova stagione calcistica; a seguito dell’applicazione del d.P.R. n. 616 del 1977 che prevede che il comune informi il Prefetto dell’adozione del provvedimento del rilascio delle licenze. La risposta della Prefettura è stata immediata e, in virtù delle successive valutazioni, il comune di Avellino adottava il provvedimento. Si parla di "grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica". Le indagini delle forze dell'ordine riferiscono che i titolari sono ritenuti persone vicine agli affiliati del Nuovo Clan Partenio; l'identico provvedimento, con le stesse motivazioni, che portò alla chiusura del ristorante “It's Ok” e della pizzeria “Pomodoro”; così come il parcheggio dell’ex Ipercoop. La motivazione della nuova ordinanza riferisce che i titolari dei tre punti ristoro sono ritenute persone vicine alla famiglia di Livia e Modestino Forte, entrambi in carcere con l’accusa di associazione a delinquere.

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