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Cronaca

Baby squillo, Pino Roselli resta ai domiciliari

In questi giorni si sta decidendo il destino dei clienti de “L’Incontro”

In questi giorni si sta decidendo il destino dei clienti de “L’Incontro”; il locale a luci rosse in cui erano presenti anche prostitute minorenni. Il tribunale del riesame di Napoli, nella fattispecie, ha confermato la misura cautelare a carico di Pino Roselli, il consulente del lavoro coinvolto nell’inchiesta. Resta dunque ai domiciliari li 52enne accusato di aver avuto rapporti sessuali con alcune minorenni come cliente abituale del “circolo degli orrori” di via Vasto ad Avellino.

Nelle prossime ore ci saranno risvolti anche per gli altri due indagati. Per ora resta in carcere  il 70enne Federico De Vito, proprietario del circolo, mentre l’altro cliente abituale, Mario Luciano di 85 anni è ai domiciliari. I giudici decideranno a breve se confermare o meno la misura cautelare nei loro confronti.

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