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Cronaca

Staticità del Tribunale di Avellino, gli avvocati chiedono risposte

L'ordine Forense chiede un tavolo di confronto al Comune per conoscere lo stato reale in cui versa Palazzo di Giustizia

La staticità di Palazzo di Giustizia è un tema che più volte è stato affrontato dall'Ordine degli avvocati. Questa volta però il caso Cocchia fa scuola, per questo il Movimento Forense ha scritto una lettera al sindaco Paolo Foti e al Presidente del Tribunale Michele Rescigno per ribadire l'esigenza di un tavolo di confronto sui lavori di consolidamento di cui necessità l'edificio.

Dalle pagine de Il Mattino il presidente provinciale del Movimento Gaetano Napolitano chiede risposte certe e in tempi brevi al Comune. "Non siamo in grado di fornire una valutazione tecnica sulla staticità dell'immobile, ma alla luce di quello che è successo gli uffici tecnici comunali dovrebbero tranquillizzare gli utenti rispetto alla possibilità che il Tribunale possa sopportare determinati eventi sismici".

Da qui la proposta dell'Ordine, ovvero un vertice per stabilire la portata degli interventi effettuati, valutarne l'efficacia e se il caso individuare soluzioni alternative per il trasferimento degli uffici giudiziari.

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