Il Panettone di Carmen Vecchione nel libro di Italian Gourmet

Chi l'ha detto che il panettone lo sanno fare solo a Milano. Ormai la regina dei panettoni irpini, Carmen Vecchione ha sbaragliato la concorrenza rubando ai padani la leadership del lievitato più buono che ci sia.

Il segreto sta nelle materie prime, frutto di un'accurata selezione che la chef opera a partire proprio dal suo territorio d'origine. Non è un caso che il capolavoro che l'ha resa celebre consentendole di scalare l'olimpo della pasticceria è il Panramata, una specialità più unica che rara grazie all'utilizzo della cipolla ramata di Montoro, finito tra i 10 migliori panettoni d'Italia. Ma la pluripremita Carmen Vecchione non smette mai di stupire. Grazie al suo genio creativo offre ai suoi clienti giorno dopo giorno prodotti sorprendenti e gusti innovativi capaci di soddisfare tutti i palati.

Nel suo angolo di paradiso chiamato Dolciarte c'è una concezione nuova di fare pasticceria: la queen pastry immagina, studia, innova, reinterpreta affermandosi quotidianamente come un punto di riferimento assoluto nell'arte dolciaria. Ed è proprio per questo che le sue ricette sono finite nel libro "Panettone" di Italian Gourmet, un volume che racconta un pezzo di storia del dolce e lo fa parlando del dolce del Natale, il lievitato che da Nord a Sud non può mancare sulle tavole degli italiani.

L'opuscolo parte dalla tecnica, prima ancora che dalle ricette: la sezione introduttiva firmata dal Maestro Iginio Massari, svela tutti i segreti dei lievitati, dalla preparazione del lievito madre, alla cottura e la conservazione finendo poi con le ricette. La parola poi passa ai professionisti del settore che hanno reso grande il Panettone, tra questi non poteva mancare Carmen Vecchione che il 19 e il 20 novembre si prepara a far assaggiare le sue nuove proposte a Torino all'evento "Una Mole di Panettoni".