Il corpo del piccolo Antonio resta in obitorio in attesa dell'autopsia

 A S.Angelo dei Lombardi il dolore è troppo forte. La morte di Antonio Castellano ha distrutto una intera collettività. Quella notizia proveniente da Pontecagnano, dove il 14enne ha perso la vita per un malore mentre gioiosamente trascorreva del tempo in piscina con i suoi amici ha segnato tutti. Ora la comunità attende di riabbracciarlo. La Procura ha disposto l'autopsia . Il corpicino non tornerà a Sant'Angelo prima di martedì o addirittura mercoledì. I tempi della procedura giudiziaria non prevedono deroghe. Antonio dovrà restare ancora nell'obitorio dell'ospedale salernitano «Ruggi D'Aragona», dove non viene mai lasciato solo: c'è la sua mamma devastata dal più insopportabile dolore e  i parenti, gli amici. Ad attenderlo in cielo ci sarà il papà Luciano: morto qualche anno fa.