Violazione in materia edilizia, fioccano denunce
La scoperta dei carabinieri forestali
I Carabinieri della Stazione Forestale di Lacedonia, unitamente ai colleghi della Stazione di Bisaccia, a seguito di attività tesa alla repressione dei reati connessi all’abusivismo edilizio ai danni dell’ambiente, hanno denunciato cinque persone che, a diverso titolo ed in concorso fra loro, si rendevano responsabili di violazioni in materia edilizia e paesaggistica ambientale.
Dall’attività d’indagine è risultato che gli stessi, in Bisaccia, avevano realizzato, in assenza delle previste autorizzazioni, uno sbancamento e movimento terra, con scasso e scavo di materiale litoide frammisto a terreno, di non trascurabile consistenza.
La condotta illecita rilevata dai militari operanti configurava, di fatto, un’attività di cava non autorizzata, su un’area di circa 2000 metri quadrati soggetta a vincolo paesaggistico, ricadente in fascia di protezione ai sensi del D. Lgs. 42/2004, ovvero a distanza inferiore a centocinquanta metri dal torrente “Petrulli” (iscritto nell’elenco delle acque pubbliche della Regione Campania).
Alla luce delle evidenze emerse, a carico delle cinque persone è dunque scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.