rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Sapore d'Irpinia

Sapore d'Irpinia

A cura di Rosa Iandiorio

L’Irpinia è una terra di sapori autentici, custode antica di vini pregiati e specialità gastronomiche ricche di gusto. Un luogo incantevole dove sedersi in silenzio per ammirare la sua anima più vera. L'anima di una terra dove per secoli la natura ha scandito i ritmi del tempo, lasciandoci in eredità un patrimonio agroalimentare immenso. È tempo di partire buongustai per riscoprire insieme questo ‘Sapore d'Irpinia’

Sapore d'Irpinia

Energico e vigoroso, il nuovo Irpinia Campi Taurasini della Cantina De Stefano

L’invecchiamento dell’Irpinia Campi Taurasini DOC è di 3 anni, un affinamento di 20 mesi in barrique di rovere francese che prosegue in bottiglia per altri 5 o 6 mesi

Un vino molto strutturato, energico, vigoroso, ma allo stesso tempo elegante. Sono queste le principali qualità organolettiche dell’Irpinia Campi Taurasini DOC dell’azienda Vini De Stefano. Ottenuto dalla vinificazione di uve 100% aglianico provenienti dalla sottozona Campi Taurasini di diversi comuni della provincia di Avellino, dove si trovano vitigni dalle grandi potenzialità, si propone con un gusto seducente e inebriante ai palati più raffinati. Tra le linee proposte dalla giovane cantina irpina, dal Greco di Tufo DOCG al Campania Aglianico IGT, dall’Irpinia Aglianico DOC “Corticì” al Campania Falanghina IGT, l’Irpinia Campi Taurasini DOC è sicuramente considerato il “top di gamma”.

Il suo colore rosso intenso con riflessi porpora è un vero piacere per gli occhi. Piacere al quale si aggiunge il sapore armonico e morbido che sposa perfettamente piatti a base di carne e formaggi stagionati. Una lavorazione attenta alla cura dei particolari e all’ottima qualità dei vitigni. “I grandi vini nascono nella vigna”, un’affermazione nella quale l’azienda Vini De Stefano crede pienamente. Ed è per questo che, oltre alla scelta delle uve di aree a spiccata vocazione vitivinicola della verde Irpinia, la vendemmia dell’Irpinia Campi Taurasini DOC viene praticata tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Le uve più mature, infatti, conferiscono maggiore forza e una particolare struttura al prodotto. La vinificazione procede con una macerazione di circa 12 giorni, una fermentazione parzialmente condotta anche con starter di lieviti autoctoni e una malolattica svolta completamente in rovere francese.

L’invecchiamento dell’Irpinia Campi Taurasini DOC è di 3 anni, un affinamento di 20 mesi in barrique di rovere francese che prosegue in bottiglia per altri 5 o 6 mesi, restituendo una gradazione alcolica del 13,5%, e un vino che seduce e fa parlare molto bene di sé, anche oltre l’Irpinia che, anche grazie ad esso, arriva con i suoi ricercati vini in tutta Italia e nel mondo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Energico e vigoroso, il nuovo Irpinia Campi Taurasini della Cantina De Stefano

AvellinoToday è in caricamento