Il ritorno di Martella, riapre il più antico ristorante del Centro Storico di Avellino
Non solo asporto, dal 4 giugno il ristorante ha riaperto le porte al pubblico
"Martella", il più antico ristorante del centro storico di Avellino, ha riaperto le sue porte agli estimatori della cucina casereccia, ma ricercata. Dopo lo stop forzato, la famiglia della Bruna riprende in mano le redini di un'attività cuore nevralgico di una ristorazione che ha segnato un'epoca e ancora oggi interpreta il tempo con la stessa semplicità di una volta. Una filosofia decisamente radicata al territorio che rilegge l'Irpinia con quella chiave rurale che la contraddistingue. Piatti semplici, ma ricchi di sapore, hanno permesso a questo ristorante di attraversare indenne gli anni conservando il suo valore autentico. Una tradizione culinaria che ha fatto di alcuni piatti un marchio di fabbrica, vedi ad esempio gli gnocchi avellinesi che sono diventati un must, oppure il soffritto, il ragù, fino ai deliziosi dolci, culmine obbligatorio di un pasto succulento. Ricette antiche che da giovedì sono ritornate sulle tavole di Martella elegantemente bandite per proseguire una storia di famiglia fatta di semplicità e gusto.
Storia
Fu Enrico della Bruna, classe 1890, il capostipite di una numerosa famiglia, a pensare di intraprendere per la prima volta l’attività di ristoratore. Enrico aprì una cantina in quello che allora era il “cuore della città”, alle spalle dell’elegante Palazzo Caracciolo. La cantina, seguendo la moda del tempo, si aggiornava continuamente. Anche in provincia l’osteria divenne un punto di riferimento. Ad oggi, il ristorante , è ancora qui, nel centro storico, con la stessa semplicità di sempre, per offrire originalità, rispetto della tradizione e, soprattutto soddisfazione al gusto.