Ricette d'Irpinia, fusilli avellinesi al tegamino
Un classico delle feste: il tipico formato di pasta avellinese condito con ragù di carne e cotto in forno
I fusilli al tegamino sono un piatto must nei giorni di festa e la domenica in famiglia. La caratteristica pasta nasce ad Avellino ed è uno dei formati simbolo della tradizione locale che come è noto ha una forte vocazione cerealicola.
Il nome fusilli, deriva dal Fuso, ovvero lo strumento con il quale, una volta, veniva arricciato l'impasto. Un ferro antico che solo l'esperienza delle brave massaie riesce a maneggiare con cura dando come risultato una lunga elica avvitata su se stessa. Oggi i fusilli si trovano in commercio in molte botteghe della pasta fresca che li producono e li vendono, ma anche alcuni pastifici irpini come Graziano di Manocalzati hanno investito nel singolare formato irpino arrivando ad ottenere un prodotto di qualità ineccepibile.
Come preparare i fusilli
Gli adulti ricordano i fusilli come la pasta delle nonne adatta a trattenere sughi ricchi, e condimenti generosi proprio come vuole l'usanza gastronomica. La forma è perfetta con il ragù della domenica, o con un sugo di salsiccia, porcini e un'abbondante spolverata di tartufo.
Qui di seguito vi proponiamo una ricetta classica: i fusilli al tegamino
Ingredienti
- Fusilli avellinesi
- Scamorza a dadini
- Parmigiano
Per il ragù
- macinato misto ( maiale e manzo)
- cotechino
- pomodori pelati
- passata di pomodoro
- olio extra vergine di oliva
- sedano
- carota
- cipolla
- vino rosso
- Sale
Procedimento
Tritare sedano, carota e cipolla e rosolare nell’olio ben caldo con la carne, sfumare con il vino, lasciare evaporare, aggiungere i pomodori pelati e la salsa, regolare di sale e lasciare cuocere a fuoco lento per almeno quattro, cinque ore.
Lessare la pasta lasciandola molto al dente e condirla con il ragù spolverandola con abbondante formaggio; riempire i tegamini, aggiungere la scamorza a dadini, dell’altro formaggio e qualche cucchiaio di carne, procedere con un altro strato. Infornare a 250 gradi per circa 20- 30 minuti fino a che la superficie non risulterà croccante.