Dal 'chingo' alla brace, un pezzo di tradizione irpina: la Pizza ionna cù l' frittl
La pizza ionna è una ricetta molto antica che in origine veniva preparata nello chingo, un tipico tegame di terracotta ideale per la cottura in camino
Pizza ionna cù l'frittl è una ricetta cult del territorio irpino. Si tratta di una pizza preparata con farina di mais e frittole di maiale che viene generalmente consumata in accompagnamento a zuppe e minestre.
La pizza ionna, ossia pizza bionda prende il suo nome dal colore giallo intenso della farina di granturco. E' una piatto di accompagnamento che sostituisce il pane e che veniva preparato nelle famiglie contadine per il suo alto contenuto calorico. Si tratta di una ricetta decisamente invernale, sia per gli ingredienti usati, sia per il modo in cui veniva cucinata. In origine, infatti, le nostre nonne preparavano la pizza nello CHINGO, un tegame di creta capace di sopportare le alte temperature che veniva poi chiuso con un coperchio e riposto nel camino a testa in giù. Ricoperto di carbone e cenere, la cottura avveniva grazie al calore sprigionato dal tegame. Piú avanti, la cottura alla brace è stata sostituita da quella in forno, ma il risultato purtroppo non è lo stesso.
Ancora oggi la pizza ionna è riproposta nelle cucine delle famiglie irpina. Ognuna ha la sua speciale ricetta, c'è chi insaporisce la focaccia con del formaggio pecorino, chi ci aggiunge dell’uvetta, chi preferisce una versione light senza cicoli, chi la cuoce ancora nel camino e chi invece opta per il forno o la padella.
Vediamo insieme la ricetta:
Ingredienti: acqua bollente, olio d’oliva, ciccioli di maiale (“frittole”) sale, pepe e farina di mais.
Procedimento: Versare lentamente l’acqua nella farina e mescolare con un cucchiaio di legno, aggiungendo sale e pepe, e in ultimo i ciccioli. Sistemare il composto in una teglia di terracotta dai bordi bassi, livellando con le mani, e cuocere in forno, o sulla brace, ricoprendo il coperchio di altra brace.