La ricetta dello chef: la zuppa di castagne di Antonio Guacci
La castagna regina d'autunno ideale per ricette nutrienti, sane e golose
È la castagna, la vera protagonista della stagione autunnale: dal bosco alla tavola, questo frutto è versatile e nutriente e si presta a numerose ricette che evocano antiche tradizioni e sapori indelebili.
Un tempo le castagne erano considerate "il pane dei poveri", per l'uso cospicuo che se ne faceva nelle cucine contadine e anche in virtù della loro polpa ricca di proprietà energetiche e nutritive. Oggi sono tornate alla ribalta nei ristoranti più blasonati, poiché impiegate in mille piatti, dolci e salati, dall’antipasto al dessert, sono moltissime le preparazioni stuzzicanti e golose.
E qui in Irpinia le castagne non mancano di certo: le possiamo trovare in tutta la provincia, rinomate quelle di Serino, di Montella, del Partenio. In autuno i castagneti, insieme a ulivi, nocciole e vigneti disegnano il paesaggio con le tipiche sfumature di stagione. E per chi ama la cucina Km0 sono un alleato sicuro per ricette deliziose.
Per riscaldare le vostre serate fredde vi suggeriamo la proposta dello chef de Il Mulino della Signora, Antonio Guacci che nel nuovo menu ha inserito la zuppa di fagioli, porcini e castagne. Un comfort food da ripetere a casa seguendo pochi semplici consigli.
Ingredienti
- Castagne lessate 200 gr
- Fagioli quarantini 300gr
- 1 cipolla
- 1 spicchio d'aglio
- 100gr di porcini
- Sale
- Pepe
- Olio Ravece
- Foglia d'alloro
Procedimento
- In una pentola aggiungere olio, aglio e cipolla tritata. Lasciamo soffriggere il tutto e aggiungiamo i fagioli precedentemente lessati. Insaporiamo con sale e pepe e una foglia d'alloro.
- Una volta che la zuppa apparirà cremosa, aggiungere i porcini precedentemente spadellati e soffritti in aglio e olio Evo.
- Verso cottura ultimate aggiungere le castagne lessate e concludere la cottura per altri dieci minuti.
- Servire in un piatto fondo con tocchetti di pane croccante e un filo d'olio Ravece sul finale. Se piace anche una spolverata di tartufo.