Su Rai Tre la Terra degli Osci: storie d’Irpinia e di "coloro che lavorano le risorse"
Il documentario di Salvatore Braca è visibile, in replica, su Raiplay
Un racconto emozionante quello andato in onda nella trasmissione Geo, condotta da Sveva Sagramola.
Un documentario ricco di suggestioni che ha attraversato l'Irpinia per ascoltare i racconti e le storie di chi ha mantenuto un profondo legame con questo territorio e con le sue antiche tradizioni pastorali e culturali, ma anche di quei i giovani che dopo aver studiato lontano, in città, sono ritornati - per scelta - alle loro origini.
Isabella Preziuso, Archimede Casoli, Antonio Petrillo, Nadia Savino, sono solo alcuni dei protagonisti del documentario di Salvatore Braca che potete rivedere a questo link.
Di seguito la bellissima introduzione per descrivere la Terra degli Osci: l'Irpinia.
"L'antico popolo degli Osci, credeva che la propria terra la verde Irpinia fosse il corpo immenso di una grande dea potente e pericolosa. Quando loro invocavano il suo nome Mefite, lo facevano con timore perché lei la divinità che fuma nel mezzo era padrone della vita e della morte di tutti
Quello di Mefite era un dominio assoluto che investiva ogni elemento della natura: l'acqua la foresta il nutrimento fino al più piccolo dettaglio.
Mefite era la forza poderosa della pozza che ribolle capace di condurre al sonno eterno dopo un respiro soltanto.
Se dava la morte, però, era solo per rigenerare e mantenere florida la luminosa terra degli osci: letteralmente coloro che lavorano le risorse".