Sapore d'Irpinia

Radici Taurasi tra i migliori 100 vini del mondo, Mastroberardino: "Un vino che ha segnato un'epoca"

La rivista americana Wine Spectator, considerata la più influente testata mondiale dedicata al mondo del vino, ha inserito il Radici Taurasi 2017 di Mastroberardino nella top 100 dei migliori vini del 2022

Redazione 16 novembre 2022 07:41

Anche quest’anno Wine Spectator, magazine del settore vinicolo, ha pubblicato la sua Top 100 dei migliori vini per il 2022. I criteri presi in considerazione, spiega il sito, sono: qualità, valore, disponibilità e l’emozione all’assaggio.

Nella lista un vino su cinque è italiano. Un successo tricolore che affida la vetta ai toscani. Al secondo posto troviamo Brunello di Montalcino Riserva 2016 di Fattoria dei Barbi, al quinto Tignanello 2019 di Antinori e all’ottavo Saffredi 2019 di Fattoria Le Pupille. Nella classifica delle prime cento bottiglie al mondo recensite negli ultimi 12 mesi sono entrate altre cinque etichette toscane: Grattamacco Bolgheri Superiore 2019 (12esimo), Capraia Chianti Classico Riserva 2018 (22esimo), San Felice Chianti Classico 2020 (24esimo), Boscarelli Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2016 (31esimo) e Col d’Orcia Brunello di Montalcino 2017 (55esimo).

Cinque i vini piemontesi, a partire da Produttori del Barbaresco Barbaresco Muncagota Riserva 2017 (40esimo), Damilano Barbera d’Asti 2020 (61esimo), Pecchenino Nebbiolo Langhe Botti 2021 (73esimo), Fontanafredda Barolo Serralunga d’Alba 2018 (78esimo) e Elvio Cogno Barolo Ravera Vigna Elena Riserva 2016 (96esimo, ultimo italiano in classifica).

Quindi il friulano Livio Felluga Pinot Grigio Collio 2020 (44esimo), il D’Angelo Aglianico del Vulture 2019 dalla Basilicata (49esimo), il veneto Suavia Garganega Soave Classico 2020 (58esimo), il pugliese Masseria Li Veli Susumaniello Salento Askos 2020 (63esimo) e il siciliano Zisola Noto 2020 (76esimo).

Due i vini campani scelti: San Salvatore Falanghina Campania 2021 (80esimo) e Mastroberardino Taurasi Radici 2017 (84esimo).

Ancora una volta la storica cantina irpina di Piero Mastroberardino brilla nel firmamento delle migliori referenze enologiche mondiali.

"Siamo felicissimi, e tanto orgogliosi, di potervi comunicare che il nostro Radici Taurasi è tra i migliori 100 vini del mondo del 2022 per Wine Spectator -commenta il Prof. Mastroberardino - Un vino che, a dispetto della relativamente giovane storia, è riuscito a segnare un'epoca. La sua prima vendemmia fu nel 1986, trentasei anni orsono. Espressione esemplare del vitigno Aglianico, RADICI rappresenta la storia e la cultura della viticoltura irpina. Vendemmia dopo vendemmia, senza mai disattendere le aspettative, la bandiera Mastroberardino nel mondo".