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Sapore d'Irpinia

Sapore d'Irpinia

A cura di Rosa Iandiorio

L’Irpinia è una terra di sapori autentici, custode antica di vini pregiati e specialità gastronomiche ricche di gusto. Un luogo incantevole dove sedersi in silenzio per ammirare la sua anima più vera. L'anima di una terra dove per secoli la natura ha scandito i ritmi del tempo, lasciandoci in eredità un patrimonio agroalimentare immenso. È tempo di partire buongustai per riscoprire insieme questo ‘Sapore d'Irpinia’

Sapore d'Irpinia Solofra

La pastiera si prepara a casa, la ricetta di famiglia del Gran Caffè Romano

La pastiera è uno dei cavalli di battaglia dei pasticcieri solofrani Lello e Gianfranco Romano

Ognuno pensa di essere titolare della migliore, e soprattutto, della ricetta autentica e originale. La pastiera al Sud è il dolce simbolo della Pasqua capace di generare delle vere e proprie diatribe sugli ingredienti e il procedimento. La ricetta varia da comune a comune, ogni famiglia ha le sue dosi e i suoi segreti. C'è chi la fa col grano frullato, chi con la crema pasticcera, chi con il riso. Il risultato se fatto con cuore, dedizione e passione e sempre straordinario. 

La pastiera del Gran Caffè Romano 

Tra le tante pastiere degustate gli scorsi anni abbiamo scelto la ricetta del Gran Caffè Romano, la storica pasticceria solofrana che si tramanda di generazione in generazione l'antica ricetta di famiglia. Uno scrigno di pasta frolla ripieno di un mix di ricotta, crema, grano e canditi arricchiti da aromi profumati di fiori d’arancio. Per Lello e Gianfranco Romano la pastiera è sacra e per questo la propongono in Pasticceria in ogni periodo dell'anno. 

Quest’anno per la prima volta, a causa dell’emergenza Coronavirus non potranno soddisfare i propri clienti e per questo hanno pensato di restare vicini ai loro amici pubblicando sulla propria pagina Facebook e Istangram consigli e segreti per realizzare i tipici dolci della tradizione pasquale. 

Di seguito la ricetta della pastiera 

Ingredienti

Per la pasta frolla

  • 500 gr di farina
  • 3 uova intere
  • 200 gr di zucchero
  • 200 gr di strutto

Per la farcia: 

  • 420 gr di grano cotto (vasetto reperibile al supermercato)
  • 100 gr di latte
  • 30 gr di burro
  • 700 gr di ricotta freschissima
  • 500 gr di zucchero
  • 5 uova intere e 2 tuorli
  • 200 gr arancia candita
  • Un cucchiaio di acqua di fior d'arancio, 
  • 1 limone

Preparazione

Mettere sul fuoco in una casseruola il grano cotto aggiungendo il latte, il burro e la scorza grattugiata di un limone. 

Far bollire per circa 10 minuti mescolando finchè non diventi una crema, far raffreddare. 

Miscelare, a parte, la ricotta con lo zucchero, le uova intere e i tuorli, la bustina di vaniglia e l'acqua di fiori d'arancio. 

Lavorare il tutto fino a rendere l'impasto molto sottile. 

Aggiungere una grattata di scorza di limone, il grano raffreddato e l’arancia candita. 

Preparare una pasta frolla con la farina, le uova, lo zucchero e lo strutto. Fare un impasto senza lavorarlo troppo. Lasciarlo riposare per mezz'ora, poi, stenderlo su una spianatoia aiutandovi con della carta da forno e rivestire un ruoto abbastanza alto (circa 4 cm). 

Distribuire uniformemente la vostra farcia di crema di ricotta nella teglia. Decorare la pastiera con strisce di pasta frolla incrociate l'una con l'altra. 

Mettere in forno a fuoco moderato per circa un' ora finchè la pastiera avrà preso il colore ambrato. Spegnere il forno e lasciare che l'impasto si ritiri.

Spolverare con zucchero a velo. 

È ottima anche dopo due o tre giorni dalla preparazione.

Consigli

  • Per chi ha tempo comprate 150 g di grano in chicchi e tenetelo per 15 giorni a bagno in acqua fredda, rinnovando quest’ultima ogni due giorni. Dopo 15 giorni scolatelo e utilizzate la quantità necessaria per la vostra pastiera.
  • Per l’acqua dei fiori d’arancio procuratevi una fialetta da 5 cl di essenza di fiori d’arancio, da mescolare con acqua in rapporto 1:5. Oltre a utilizzarla nell'impasto si può anche spennellare sulla pastiera appena uscita dal forno per renderla lucida, oppure spolverizzarla con lo zucchero a velo. 
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