'Pan Rustico': l'ode all'Irpinia di Angela e Raffaella De Stefano
Il panettone gastronomico è l'ultima tendenza in tema di lievitati, il Forno De Nardo l'ha realizzato con caciocavallo, pancetta e soppressata
Caciocavallo e Salumi sostituiscono canditi e uvetta nel panettone rustico di Angela e Raffaella De Stefano.
Lo storico Forno di Picarelli non ha resistito all'ultima tendenza del momento, una cupola soffice e profumata ma che agli zuccheri di creme e frutta candita preferisce la sapidità di prodotti simbolo della gastronomia locale: formaggio, pancetta e soppressata.
L'ingrediente principe di questo lievitato è infatti l'Irpinia. La pastry chef Angela De Stefano con la complicità di sua sorella Raffaella ha selezionato due eccellenze del territorio per coniugare l'arte della lievitazione all'arte casearia e norcina. La scelta è caduta sull'azienda Carmasciando di Angelo Nudo e il prosciuttificio di Sturno di Luigi Giovanniello. Così la massa del classico impasto lievitato viene privata della parte zuccherina per dare vita a un pan salato che si rivela essere il vero must have delle tavole del Natale, ideale per aprire le danze dei lauti banchetti in abbinamento ad una bollicina Metodo Charmat, ovviamente irpina.
Un bel trionfo di sapori tipici che conferisce alla cupola Meneghina un carattere rustico e personale, un omaggio che Angela e Raffaella hanno voluto rinnovare alla propria terra e al nonno Gerardo portando avanti la lunga tradizione del lievito madre del Forno De Nardo, in una versione nuova. Il Pan Rustico, infatti, tiene fede allo spirito della panificazione da sempre coniuge emblematico di formaggi e salumi, ma lo fa con innovazione e la giusta contaminazione tra culture del nord e del sud Italia. Sicuramente un antipasto di successo soprattutto se accompagnato dalla giusta etichetta che esalti l’aromaticità degli ingredienti ripulendo il palato dall’untuosità che essi rilasciano all’assaggio.