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Sabato, 20 Aprile 2024
Sapore d'Irpinia

Sapore d'Irpinia

A cura di Rosa Iandiorio

L’Irpinia è una terra di sapori autentici, custode antica di vini pregiati e specialità gastronomiche ricche di gusto. Un luogo incantevole dove sedersi in silenzio per ammirare la sua anima più vera. L'anima di una terra dove per secoli la natura ha scandito i ritmi del tempo, lasciandoci in eredità un patrimonio agroalimentare immenso. È tempo di partire buongustai per riscoprire insieme questo ‘Sapore d'Irpinia’

Sapore d'Irpinia

Da Grottaminarda ai mercati europei, Giovanni Uva presenta il suo 'Pinsa Store'

Dal 2017 le basi pinsa del maestro Uva arrivano in tutta Europa tutelando gusto e qualità

A Grottaminarda dilaga il fenomeno della pinsa. Mentre tutti rincorrono la moda della pizza, l'imprenditore Giovanni Uva, ha scommesso sulla cultura gastronomica capitolina portando in Irpinia una ricetta che affonda radici nell'antica Roma. 

Il termine “pinsa” deriva dal latino “pinsere”, che vuol dire allungare, schiacciare. La ricetta trae origine dalla saggezza contadina quando le coltivazioni offrivano cerali poveri, come il miglio, l’orzo ed il farro. In questo modo si ottenevano delle schiacciatine, simili alle focacce, dalla caratteristica forma allungata. Oggi la pinsa è ottenuta con farine selezionate sottoposte a idratazione estrema e lunghissima lievitazione e a tutela del prodotto esiste un’associazione dotata di statuto e regolamento. 

Giovanni Uva da circa 12 anni è entrato a far parte di questo mondo ancora poco inflazionato in Campania, ma che grazie a lui sta conoscendo un rinascimento importante adattandosi alle esigenze dell'epoca moderna. 

"Sono iscritto all'Accademia Pizzaioli e grazie ad essa ho girato l'Italia in lungo in largo - esordisce - L'esperienza da Nord a Sud mi ha permesso di confrontarmi con realtà ancora poco battute, ad esempio la pinsa, un prodotto che mi ha colpito moltissimo per la sua leggerezza e digeribilità e che ho deciso di portare in Irpinia. Dapprima nel ristorante della mia famiglia, Piaceri del Palato, e poi creando un vero e proprio progetto che ruota unicamente intorno alla pinsa". 

La pinsa di Giovanni ha la forma ovale, base e bordo croccante, l'interno morbido e fragrante. In menu ci sono ricette che da un lato recuperano gli ingredienti della tradizione italiana, dall’altro strizzano l’occhio a contaminazioni prettamente irpine. Elementi che nel giro di poco hanno incuriosito clienti e avventori trasformando Piaceri del Palato in un punto di riferimento per gli amanti del genere. 

Complice il grande successo e la voglia di lanciarsi in nuove sfide, Uva nel 2017 ha diversificato la sua attività aprendo un laboratorio per la produzione di basi pinsa, confezionate in atmosfera protettiva e vendute prima, al mercato B2C tramite la piattaforma www.pinsastore.it e poi, al mercato B2B tramite distributori (GENTI DELLE ALTURE di MP TRADE s.r.l. e Second Chef) sul mercato nazionale ed europeo. 

"La decisione nel voler orientare la maggior parte dell’attività aziendale nella produzione di tale prodotto è proprio per la fama e il successo che ha avuto nell’ultimo periodo - spiega Uva - E non nego che nel momento storico che viviamo a causa del Covid, il Pinsa Store è stato provvidenziale, perché mentre la ristorazione in Italia è ferma al palo, con questo progetto riesco a lavorare tranquillamente sui mercati esteri con delle belle soddisfazioni". 

Le basi pinsa a marchio Pinsa Store sono prive di conservanti e completamente stese a mano da un team di esperti pinsaioli con una lunga carriera alle spalle nel mondo della panificazione.

Controllate in ogni singolo momento produttivo, secondo le rigide direttive del protocollo 'Di Marco' sono certificate OPR (Originale Pinsa Romana), permettendo alla stessa azienda di guadagnare il 14° posto tra le pinserie certificate d’Italia e la prima in Campania.

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In questo modo, rispettando i parametri di sicurezza, le pinse di Giovanni possono arrivare in tutto il mondo e ne può usufruire non solo il comparto Horeca, ma anche il consumatore. Con un semplice clic dal sito www.pinsastore.it è possibile scegliere la box più adatta alle proprie esigenze. Nel giro di massimo un giorno arriverà a casa vostra una scatola ben sigillata con all’interno le basi pinsa e eventualmente anche i topping: tutto sottovuoto e con indicazione di utilizzo. Su ogni prodotto infatti c’è un’etichetta in cui si riporta produttore, data di produzione, lotto, tipo di prodotto contenuto. E su ogni ingrediente conservato in sottovuoto si riportano le date di produzione e di scadenza. Oltre, chiaramente, alle istruzioni dettagliate per procedere con la preparazione. Bastano pochi minuti in forno e la cena 'capitolina' è servita.

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