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Sapore d'Irpinia

Sapore d'Irpinia

A cura di Rosa Iandiorio

L’Irpinia è una terra di sapori autentici, custode antica di vini pregiati e specialità gastronomiche ricche di gusto. Un luogo incantevole dove sedersi in silenzio per ammirare la sua anima più vera. L'anima di una terra dove per secoli la natura ha scandito i ritmi del tempo, lasciandoci in eredità un patrimonio agroalimentare immenso. È tempo di partire buongustai per riscoprire insieme questo ‘Sapore d'Irpinia’

Sapore d'Irpinia

Cornucopia di Struffoli, ecco perché porta fortuna mangiarli a capodanno

Le piccole palline al miele, arricchite molto spesso con confetti di zucchero, sono uno dei dolci con i quali si saluta il nuovo anno

Gli Struffoli sono un dolce diffuso in quasi tutta l'Italia centro meridionale anche se conosciuto con appellativi differenti. 

La sua patria, o perlomeno la regione che ne ha fatto un baluardo della gastronomia dolciaria natalizia è sicuramente la Campania. 

I campani così attaccati alla tradizione hanno preservato nei secoli l'idea che questo dolce a base di ingredienti poveri e facilmente reperibili fosse beneaugurante se mangiato in occasione della notte di Capodanno. Un dolce antico, propiziatorio che si ascrive accanto al ruolo di portafortuna ricoperto dalle lenticchie; entrambi, infatti, simboleggiano le monete, il denaro che il nuovo anno porterà con la giusta dose di buona sorte. 

Piccolo e gioiosi sono quindi simbolo di abbondanza e prosperità anche se per essere più precisi, per propiziare questa fortuna gli struffoli dovrebbero essere contenuti in una grande cornucopia che più grande sarà, e più fortuna si potrà ottenere.

La cornucopia infatti è espressione di fertilità, felicità e provvidenza. Una credenza che risale ad epoca romana quando la cornucopia era promessa di ricchezze infinite e di fortune inaspettate. Ovidio invece ne ricerca l’origine nel corno della capra Amaltea, nutrice del dio Giove: il corno del toro (o della capra) ha quindi sempre portato fortuna ai superstiziosi. 

Ecco che da questa credenza popolare nasce il cornucopio di struffoli. Perché come recita l'adagio: "Non è vero, ma ci credo" 

La leggenda sulle dimensioni 

C'è una leggenda che ruota intorno alla dimensione degli struffoli. Piú piccoli sono e piú aumenta la superficie di pasta che entra in contatto col miele, e il sapore ne guadagna. Il rapporto pasta/miele è direttamente proporzionale al miglioramento dei rapporti familiari, almeno durante le festività natalizie. In tempi in cui l'abbondanza era un miraggio gli struffoli erano una dolce consolazione che durava per tutte le feste in quanto non fanno male, non vanno a male e si conservano a lungo. 

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