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Venerdì, 29 Marzo 2024
Sapore d'Irpinia

Sapore d'Irpinia

A cura di Rosa Iandiorio

L’Irpinia è una terra di sapori autentici, custode antica di vini pregiati e specialità gastronomiche ricche di gusto. Un luogo incantevole dove sedersi in silenzio per ammirare la sua anima più vera. L'anima di una terra dove per secoli la natura ha scandito i ritmi del tempo, lasciandoci in eredità un patrimonio agroalimentare immenso. È tempo di partire buongustai per riscoprire insieme questo ‘Sapore d'Irpinia’

Sapore d'Irpinia

Confettura di fichi di San Mango: ecco la ricetta

Per godere anche in autunno di questo pregiato frutto irpino preparate un bel quantitativo di confetture fatte in casa

Inizia il periodo dei Fichi di San Mango. Una particolare varietà tipica dell'Irpinia che si connota per le caratteristiche qualitative impareggiabili per profumo, forma e sapore. 

Per chi ancora non li conosce i Fichi di San Mango crescono nei comuni di Castelfranci, Paternopoli, Fontanarosa e, non ultimo, San Mango sul Calore, da cui prendono il nome.

Si caratterizzano per una polpa molto succosa color bronzo scuro, talvolta tendente al rosso, con semi numerosi e un sapore incisivo, dolce, ma meno zuccherino rispetto ai fichi comuni. 

Questo frutto matura tra fine giugno e metà luglio e per le sue particolarità è stato riconosciuto ufficialmente dal Ministero delle Politiche Agricole 'Prodotto agroalimentare tradizionale italiano'. 

Le piante di questa varietà di fico, sono resistenti alle basse temperature, producono un frutto dalla forma leggermente appiattita che si presenta con una buccia sottile, di colore giallo arancio nel momento in cui viene raccolto, che diventa rosso una volta raggiunta la maturazione fisiologica.

Sono ottimi da mangiare a colazione, a merenda o come fine pasto, ma per godere a lungo di quel sapore così inebriante vi consigliamo di realizzare delle ottime confetture fatte in casa. 

Recatevi dal vostro fruttivendolo di fiducia o in uno dei mercatini della Coldiretti acquistatene un grosso quantitativo e mettetevi ai fornelli. 

Di seguito la ricetta 

Ingredienti 

  • Fichi
  • Zucchero
  • Limoni

Consigli

E' importantissima la scelta dei contenitori per conservare la confettura una volta pronta: i vasetti devono essere ben sterilizzati e dal coperchio chiudibile ermeticamente, per consentire il sottovuoto.

Prima di mettervi all’opera assaggiate uno dei fichi: se è già molto dolce, diminuite le dosi di zucchero altrimenti rischiate di ottenere un prodotto troppo dolce. 

Procedimento 

Sbucciate i fichi e tagliateli a pezzetti. In una casseruola raccoglieteli insieme a zucchero e scorza e succo di limone. Mescolate e cuocete a fuoco moderato mescolando di tanto in tanto fino a quando la marmellata si sarà addensata. Occorreranno circa 40-45 minuti. Se gradite una confettura abbastanza fine frullatela parzialmente utilizzando un mixer a immersione. Verificate la cottura con un piattino che avrete posto in congelatore. Inclinatelo e, se le gocce non colano, la confettura è pronta e la gelificazione è avvenuta correttamente. Invasate la confettura bollente in vasetti di vetro sterilizzati e ben asciugati.

Chiudete con i relativi coperchi e capovolgeteli fino al giorno seguente. Con il calore della confettura si creerà il sottovuoto, che vi permetterà di conservare il prodotto a lungo.

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