Da Bottura ad Avellino, i segreti della carne con lo chef Antonio Iacoviello
'Vita da Chef' prosegue con la lezione del cuoco campano, attualmente nella brigata stellata dell'Osteria Francescana
La carne e le sue sfumature nella prossima lezione di Vita da Chef.
Il ciclo di appuntamenti curato da Federica Iannaccone e Alfonso Rossi, presso la scuola di cucina di Montefredane, prosegue con un volto giovane, ma di grande prestigio sul palcoscenico gastronomico campano.Il 10 febbraio alle 18.00 gli studenti di 'Vita da Chef' saranno a lezione con Antonio Iacoviello.
Il cuoco beneventano è una firma nota della cucina regionale e a soli 35 anni può vantare esperienze di rilievo alla corte dei migliori chef internazionali: Alain Ducasse, Kotaro Noda, Massimiliano Alajmo, Renè Redzepi e Massimo Bottura.
Nella sua carta d'identità ovviamente non manca l'Irpinia dove ha avuto modo di affinare la tecnica al fianco del super chef Paolo Barrale con il quale il Marennà di Sorbo Serpico conquistò la stella. Presso il ristorante dei Feudi, Iacoviello ha ricoperto il ruolo di sous chef, ma poi, complice la curiosità di spingersi oltre confini sconosciuti è approdato dapprima a Copenaghen presso il Noma, eletto per quattro volte Miglior Ristorante del Mondo e attualmente fa parte della squadra di Massimo Bottura all'Osteria Francescana a Modena.
"Sarà un grande onore per noi di 'Vita da Chef' ospitare Antonio Iacoviello nel corso di cucina organizzato da me e da Alfonso - chiosa Federica Iannaccone - Antonio attualmente lavora da Massimo Bottura, ha lavorato anche al Noma di Copenaghen e al Marennà con Paolo Barrale. Con lui i nostri studenti impareranno a conoscere i diversi tipi di carne, le tecniche di cottura, il taglio e la marinatura per poter realizzare dei piatti semplici, ma di grande effetto".
Appuntamento quindi il 10 febbraio. Per chi ha voglia di cimentarsi con differenti tecniche e piccoli accorgimenti per avere pietanze sfiziose e dal gusto superlativo, può prenotarsi al numero 3342970931.