Alessandro Borghese ha scelto. Il miglior ristorante d’Irpinia secondo la trasmissione Quattro Ristoranti è il Pater Familias di Paternopoli.

Location, menu, conto e piatto special i parametri che hanno decretato la vittoria del ristorante di Francesco Anziano che vede in cucina lo chef Antonio Natale.

"4 ristoranti Alessandro Borghese gli ultimi saranno i primi - dichiara lo chef Natale - Questa vittoria la dedico in primis a mio figlio e mia moglie ed al piccolo in arrivo ed a tutta la mia famiglia. Un grazie di cuore alla famiglia Anziano che da 4 anni crede in me".

Alessandro Borghese era nella provincia di Avellino per girare la puntata del noto programma Sky da lunedì pomeriggio. A contendersi il titolo: Cacciafumo a Montella, Palazzo Vittoli a Castelfranci, Anima a Nusco e Pater Familias a Paternopoli.

Ieri pomeriggio le riprese al ristorante di Paternopoli, paesino definito ironicamente da Borghese "Paperopoli". L'ultimo in gara, per l'appunto, era proprio Francesco Anziano che nel 2018 diede forma a questo meraviglioso progetto ristorativo all'interno di una dimora gentilizia di proprietà della sua famiglia. Complice la meravigliosa location e l'esperienza e la bravura di chef Natale che in passato, grazie al suo maestro Antonio Pisaniello, fu baciato anche dalla stella Michelin come sous chef nella brigata della Locanda di Bu, il Pater Familias si aggiudica la vittoria di un programma tra i più seguiti sulle reti Sky.

Per scoprire i punteggi degli altri ristoranti e la classifica definitiva, invece, bisognerà aspettare la messa in onda in autunno. Ma secondo indiscrezioni ognuno di loro è stato ottimo anfitrione della gastronomia irpina.

"È stata una bella avventura - scrive Jenny Auriemma, titolare di Cacciafumo - sono felice di aver partecipato a 4 ristoranti, mi sono divertita, commossa, arrabbiata e tanto altro. Un mix di emozioni che non dimenticherò facilmente. Sono orgogliosa dei miei figli che sono stati i protagonisti della cucina di Cacciafumo nonostante la giovane età. E sono orgogliosa dei ragazzi che hanno lavorato con me come il bravissimo sommelier Raffaele Dell'osso e la poliedrica Concetta Marano che mi hanno supportato in queste settimane. Faccio le congratulazioni ad Antonio Natale che ha imparato la cucina da un grande chef irpino (Antonio Pisaniello, marito di Jenny). Grazie agli amici tutti e alla mia famiglia che mi hanno sostenuta e hanno condiviso con me questo momento straordinario di Cacciafumo!".

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