L'agricoltore Vito Napolitano continua la sua ricerca per preservare le antiche colture del territorio di Sirignano. Sotto la lente di ingrandimento una pianta di pomodorini che raggiunge i due metri di altezza che non ha altri simili in tutto il resto del pianeta. La caratteristica è la minuscola pezzatura, sotto i 10-12 grammi. Vito ha selezionato almeno 3 varietà: una, la più interessante, dalla forma tipo datterino col pizzo, è detta “baronetto rosso”; il secondo, un piccolo ciliegino con l’apice appuntito è stata chiamata 'Ciliegino di Santa Filomena e il terzo ha la forma di un san marzanino. Ogni varietà è  conservata e fatta maturare attraverso l’antico metodo del “piennolo”.

Il Baronetto Rosso è stato definito scherzosamente “figlio dei social”, perché grazie a Facebook il produttore Vito Napolitano è entrato in contatto con il Professor LUIGI CAMPANELLA, del Dipartimento di Chimica dell’università La Sapienza di Roma, Garante per la Chimica del CNR. Il Professor ha definito questo pomodorino un prodotto dai “VALORI ISTAMINICI ATIPICI A LIVELLO ASSOLUTO". 

In seguito ad analisi e indagini, è emerso che il Baronetto in campo alimentare e nutrizionale ha proprietà organolettiche caratterizzate da ZERO ISTAMINA e ANTIOSSIDANTI al 90%, che si inseriscono perfettamente nell’alimentazione infantile. Il “Baronetto Rosso del Partenio” è stato inoltre selezionato dalla NASA come “cibo per gli Astronauti nello Spazio – DEEP SPACE FOOD CHALLENGER". 

 Dopo aver approfondito la conoscenza e le potenzialità di questo piccolo “pomo” nel 2021 Napolitano si è soffermato sul “CILIEGINO AMARANTO di SANTA FILOMENA”, le cui caratteristiche non sono passate inosservate. Il sindaco di Sperone, Marco Santo ALAIA ha fatto una delibera specifica al fine di concedere il Patrocinio morale per la partecipazione alla produzione. Come lui altri sindaci stanno sostenendo l'iniziativa della produzione di quello che appare come il Super Food della Bassa Irpinia.