Affettando sotto le Stelle, Giovanniello celebra il Pregiato di Trevico
Nel cuore antico del comune, sarà possibile visitare l'antica grotta dove stagionano i prosciutti e degustare ottimi taglieri a base del Pregiato di Trevico e salumi locali
Il 19 agosto, nello splendido borgo che ha dato i natali a Ettore Scola, potrete godere di un cielo stellato e ottimi prosciutti stagionati in grotta.
Come da tradizione, il maestro affinatore Luigi Giovanniello, patron dell’azienda Gió Prosciutti, ha riaperto le porte della sua boutique di insaccati per trascorrere le ultime serate estive all'aria aperta, nel comune più alto della Campania. Un piccolo punto ristoro, nel cuore antico di Trevico, situato proprio al di sopra della grotta tufacea dove invecchiano maestose cosce di maiale destinate alla linea il Pregiato di Trevico. Pregiato, non a caso, perché la storia del prosciutto crudo, a Trevico, è stata ufficialmente riconosciuta dalla Regione Campania attraverso l’attribuzione della qualifica di Prodotto Agroalimentare Tradizionale Italiano.
Per promuovere il salume tipico del caratteristico paesino della Baronia, da circa tre anni, Giovanniello gli dedica una serata celebrativa. Nasce così la terza edizione di "Affettando sotto le stelle". Venerdì, in un'atmosfera piacevole e rilassante, potrete lasciarvi guidare alla volta della storia trevicana, visitando il borgo e le grotte ottocentesche per culminare poi la giornata a tavola, all'aperto, o nella deliziosa sala interna del salumificio per sorseggiare un buon bicchiere di vino irpino e degustare caciocavalli e insaccati. Un tour interessante che coniuga storia, arte e buon cibo.