TARI ad Avellino, Festa: "Non ritengo esorbitanti i costi della tariffa"

Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, a margine delle celebrazioni della Festa della Liberazione, si è soffermato anche sulle numerose questioni cittadine; a cominciare dal pagamento dei tributi: “Per quanto riguarda i costi, l’ha già chiarito l’assessore Cuzzola, parliamo di 200mila euro in più rispetto allo scorso anno e, sinceramente, non mi sembra un valore da stangata. Ovviamente, se il Governo, lo scorso anno, ha concesso un milione di euro di ristori e, quest’anno, non l’ha fatto, la responsabilità non è certamente di chi ha dovuto sviluppare la tariffa e neanche di chi la deve applicare. Neanche a dirlo, se riavessimo il milione di euro, non avremmo avuto rincari rispetto alle singole bollette. Ci tengo a ribadire che 200mila euro su 14mln non mi sembra un grande aumento. Per quanto riguarda i costi di gestione, invece, dal 1° gennaio 2010 siamo in ‘regime di esclusiva’, vista la normativa vigente. L’ente d’ambito dovrà preoccuparsi delle eventuali procedure di affidamento. La tariffa, però, è un’altra cosa e paga anche lo scotto della mancata riscossione. In due anni di pandemia, chiaramente, la gente ha avuto anche importanti difficoltà economiche e i tributi non pagati incidono sul calcolo della tariffa previsto per norma. Il costo del servizio è inferiore alla tariffa e questo lo voglio chiarire. Mi auguro che, con la ripresa dell’economia, la riscossione migliorerà e, con essa, la tariffa diminuirà”.

“Il costo dei rifiuti? Non credo ci sia da lamentarsi”

Irpiniambiente è ancora il nome più adatto per la gestione del ciclo dei rifiuti? Il primo cittadino non ha dubbi: “Avere il 70% di differenziata con l’eliminazione stradale dei cassonetti (che avita che si creino ricettacoli di rifiuti), avere un porta a porta con 5/6 giorni di raccolta a settimana e anche la raccolta notturna mi induce a pensare che non sia giusto parlare di costi esorbitanti. Avere un servizio di questo tipo, senza ombra di dubbio, ha dei costi. Noi abbiamo fatto importanti passi avanti e tutti coloro che vengono da fuori trovano una città pulita. Ovviamente si può sempre migliorare e abbiamo chiesto a Irpiniambiente d'implementare la forza lavoro ma, chiaramente, solo per lo spazzamento. Anche questa è una particolarità tutta nostra. Io sono soddisfatto del servizio e, sinceramente, per quanto riguarda la tariffa, non credo ci sia da lamentarsi”.

L’occupazione di suolo pubblico per bar e ristoranti

Il Sindaco Festa, ancora, ha parlato dell’occupazione del suolo pubblico da parte di bar e ristoranti. Un argomento che, in vista dell’estate, è sempre molto sentito: “Il Governo c’ha consentito la possibilità di mantenere l’autorizzazione a occupare il suolo pubblico ma non c’ha più consentito di rendere gratuito l’incremento della porzione di suolo pubblico occupato. Pertanto manterremo la possibilità di poterne usufruire ma non possiamo farlo gratuitamente. In caso contrario, avremmo dovuto autorizzarlo usando i soldi comunali e le priorità, al momento, sono altre”, conclude.