Strade colabrodo ad Avellino, Passaro: "E' più corretto parlare di crateri lunari"

Continua a persistere il problema delle buche ad Avellino. Segnalazioni che giungono, praticamente, da tutti i quartieri del capoluogo. Una sorta di città colabrodo e a farlo notare sono ancora una volta i cittadini. Questo rischia di causare diversi danni sia alle autovetture che ai motocicli: anche se la velocità in un tratto cittadino dovrebbe sempre essere sotto i 50, non è raro che le persone, specialmente di notte, percorrano la strada ad un passo più sostenuto, aumentando il grado di pericolo. Sull’argomento si è espresso anche l’avvocato Massimo Passaro: “E’ evidente che la situazione è molto peggiorata. L’amministrazione non sta facendo nulla. Io, nella giornata di ieri, ho fatto un intervento sulle rotonde affidate a terzi che – a mio avviso – sono pericolose per l’incolumità pubblica e anche per quella privata. Quelle pietre sono molto pericolose”.

I problemi di via Zoccolari

L’avvocato Passaro, poi, ha parlato della situazione di degrado di via Zoccolari. Un problema enorme che, come abbiamo trattato anche nella giornata di oggi, non riguarda soltanto la condizione del manto stradale: “Tutto ciò che vediamo nella zona di via Zoccolari è stato realizzato negli anni ’80 dalla lottizzazione. Dai marciapiedi all’asfalto. Successivamente, il Comune di Avellino non ha fatto nessun intervento di restauro. Anzi, il passaggio della fibra non ha fatto altro che aggravare ulteriormente una situazione molto complicata. Ogni sorta di ripristino è sempre stato parziale. In questo tratto non c’è mai stato nessun tipo di intervento. Altre gravi voragini le troviamo nella strada che conduce ai Cappuccini. Anche se parlare di buche o voragini mi sembra riduttivo; molto più corretto parlare di crateri lunari”.

Le cause dei cittadini nei confronti del Comune

Passaro, infine, si sofferma sulle numerose cause che gli automobilisti danneggiati hanno intentato nei confronti del Comune di Avellino: “Svolgendo il mio ruolo di avvocato, registro un numero enorme di cause per richiesta risarcimento. Un danno provocato da una strada dissestata deve essere risarcito. Piuttosto che risarcire un automobilista o un pedone, non è meglio aggiustare la strada? Senza contare che, in questo caso, stiamo parlando di un danno alle ruote della macchina. Ma se dovesse scapparci il morto? Cosa faremo nel momento in cui un ciclista perderà il controllo della bici e cadrà rovinosamente al suolo? Occorre intervenire nel minor tempo possibile e, soprattutto, farlo in maniera completa e non mettendo la solita toppa che, ormai, non serve davvero a nulla", conclude.