Stellantis Pratola Serra, la FIOM Cgil: “ Uguale salario per uguale lavoro

Per anni nel nostro Paese vi sono stati diversi trattamenti salariali in base ai posti in cui svolgeva l'attività lavorativa. Infatti, dal 6 giugno 1945 e per molti anni, esisteva una contrattazione che prevedeva una sperequazione salariale del 20% - 30% a sfavore dei lavoratori del Sud.

Ci volle uno sciopero generale nel febbraio 1969, a cui presero parte ben cinque milioni di lavoratori, per eleminare questa ingiustizia. Dopodiché, il vizietto di adottare le differenze salariali da parte dei datori dei lavori non si è fermato.

In questo senso Pratola Serra e Melfi sono un esempio. La Fiat, infatti, per sostenere l'investimento dei due Stabilimenti, oltre ad una importante quantità di finanziamento pubblico, impose salari e diritti inferiori al resto dei lavoratori del gruppo.

La battaglia sindacale partita dalla Fiom di Melfi nel 2004, riuscì a colmare solo parzialmente questa differenza. Con l'avvento del CCSL, dal 2010 in poi la storia della contrattazione è fatta prevalentemente di riduzioni di diritti e salario uguale in tutti gli Stabilimenti Stellantis Italiani.

Ma di fatto rimane una differenza tra Pratola Serra ed il resto dei lavoratori del gruppo. Nello specifico, per chi svolge il turno di notte in tutti gli Stabilimenti Italiani di Stellantis, ad eccezione di Melfi e Pratola, ha diritto a 30 minuti aggiuntivi di permesso annuo retribuito. Al raggiungimento della maturazione delle 8 ore (16 notti lavorate) il lavoratore può fruire di un giorno di riposo in più.

La Fiom Cgil, ritiene che a dopo trenta anni di differenze di salario e diritti, sia giunto il momento di porre fine a queste ingiuste differenze salariali. Poiché siamo in tempo di contrattazione per i lavoratori di Stellantis, oltre ad una mensilità uguale per tutti, chiediamo che venga riconosciuto il diritto ai 30 minuti di Recupero Terzo Turno anche per i lavoratori di Pratola Serra.

FIOM CGIL AVELLINO

RSA STELLANTIS - PRATOLA SERRA