rotate-mobile
Attualità

Stabilizzazione precari sanità, CISL FP: "Asl Avellino e Moscati in ritardo sulle procedure"

La nota del Commissario CISL FP Irpinia Sannio Pietro Antonacchio

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del Commissario CISL FP Irpinia Sannio Pietro Antonacchio, riguardo alla stabilizzazione dei precari della sanità.

Ci siamo visti costretti a sollecitare l’avvio della ricognizione degli aventi diritto alla stabilizzazione poiché nella ASL di Avellino e nelle Aziende ospedaliere del Moscati e del San Pio, le direzioni strategiche non hanno ancora avviato le procedure previste dalla Regione Campania. Le procedure su cui la Regione Campania ha dato precise disposizioni dichiarandole prioritarie ad ogni altra forma di reclutamento per i profili interessati consentono di attivare le stabilizzazioni a decorrere dal 1° luglio  2022 fino a dicembre 2023, garantendo il rispetto dei principi stabiliti in materia e dall’art. 97 della  costituzione, ovvero l’accesso per concorso pubblico, il rispetto del limite di spesa, previsti dalla Legge  n. 91 del 2009, e la compatibilità relativamente al vincolo dei posti disponibili nell’ambito degli  standard dei fabbisogni di personale definiti nei piani triennali di assunzione. Precisamente le aziende  sanitarie devono stabilizzare il personale a decorrere dal 1° Luglio 2022 al 31 Dicembre 2023 e  riguarda gli operatori il personale del ruolo sanitario e socio sanitario che al 30 giugno 2022 ha  maturato 18 mesi di servizio di cui almeno 6 mesi prestati nel periodo tra il 31 gennaio 2020 e 30  giugno 2022 con contratto di lavoro a tempo determinato. Le aziende sanitarie, nel rispetto dei piani  triennali di fabbisogno del personale, devono avviare procedure di stabilizzazione per il predetto  personale e vengono definite due fasi che non sono conseguenti in termini di priorità, ma possono svolgersi anche simultaneamente e contestualmente. Sicuramente nell’immediato la prima fase che  sarebbe opportuno attivare è quella relativa alle procedure di stabilizzazione per il personale in  possesso dei requisiti previsti dall’art.1, comma 268, lettera b) della legge 234/2021, per il tramite di apposito avviso pubblico per singolo profilo professionale, a cui possono partecipare anche operatori  non più in servizio, fase dedicata esclusivamente ai rapporti di natura subordinata (contratti a tempo  determinato) avendo gli operatori interessati raggiunti i 18 mesi di servizio. L’accordo indica con  chiarezza che i processi di stabilizzazione relativi sia al D.lgs. 75 comma 1 e 2 (Legge Madia) e sia al  comma 268 art. 1 lett. b della legge 234/2021, assumono carattere prioritario rispetto alle procedure  di reclutamento ordinario, per cui, se ne chiede l’immediata attivazione anche alla luce di vari reclutamenti che potrebbero interessare anche lavoratori aventi diritto all’assunzione. Da questo momento la CISL FP Irpinia Sannio non farà alcuna deroga e vigilerà chiedendo la attivazione e conclusione delle procedure.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stabilizzazione precari sanità, CISL FP: "Asl Avellino e Moscati in ritardo sulle procedure"

AvellinoToday è in caricamento