
L'embrione ha sempre diritto alla vita, Irollo (Pamegeiss): "Bene sentenza anche contro la volontà dell'ex marito"
Il presidente dell'associazione scientifica: "Una coppia che si sottopone ad un trattamento di PMA desidera un figlio, lo progetta, non gli capita per caso"
"Una coppia che si sottopone ad un trattamento di PMA desidera un figlio, lo progetta, non gli capita per caso" - ha dichiarato il ginecologo Alfonso Maria Irollo, presidente dell'Associazione scientifica Pamegeiss e direttore clinico di alcuni centri di sterilità. "La sentenza del Tribunale di S.Maria Capua a Vetere di garantire alla donna di poter far utilizzare gli embrioni creati con il coniuge e poi congelati è giustissima. Sedersi di fronte ad un medico e chiedere di essere aiutati a concepire un bambino, deve essere un atto responsabile dal quale deriva o può derivare la nascita di un essere umano che non ha chiesto di essere generato.
Ritengo inoltre - conclude Irollo - che bisognerebbe riflettere anche sull' IVG (interruzione volontaria di gravidanza) dove è lasciato solo alla donna il diritto di decidere e non all'uomo. Personalmente ritengo che se non vi sia intesa nella coppia per la legge, dovrebbe essere tutelato sempre e comunque il nascituro".