Riaprono i ristoranti per due giorni, ma con quali regole?
Consumazione al tavolo dalle 5.00 alle 18.00, obbligatoria la mascherina quando non si mangia
Entra in vigore oggi giovedì 7 gennaio il nuovo decreto del governo che regola le restrizioni anti-Covid fino al 15 gennaio.Prevista per due giorni in tutta Italia la zona gialla rafforzata che dispone la riapertura dopo settimane eesi in Campania di bar e ristoranti.
Quindi non solo asporto, oggi 7 gennaio e domani sarà possibile sedersi e consumare al tavolo la propria ordinazione. Restano tuttavia una serie di misure a cui attenersi per contenere il contagio da Covid-19 e non incorrere in multe.
Le misure da seguire
- Resta l'obbligo per i ristoratori di affiggere all'esterno dei locali il numero di persone che possono stare contemporaneamente all'interno.
- Le saracinesche dovranno essere abbassate alle 18 in punto – è previsto qualche minuto di tolleranza, come ha spiegato una circolare del Viminale – e dopo quell’ora non sarà più permesso il servizio al tavolo.
- Chi pranza al ristorante, o fa colazione al bar, può farlo con al massimo 3 amici o parenti. La ‘regola del 4' non si applica invece ai conviventi, coinquilini o appartenenti allo stesso nucleo familiare. Se i clienti insomma vivono sotto lo stesso tetto possono sedersi senza dover rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro. Solo in questi casi al tavolo è possibile sedersi in più di quattro.
- Resta naturalmente in vigore l'obbligo di indossare la mascherina a copertura di naso e bocca quando non si è seduti al tavolo, per pagare alla cassa o quando ci si alza per qualsiasi motivo.
- Chi non rispetta le regole rischia pesanti sanzioni amministrative: la multa va da 400 a 1000 euro, a cui può aggiungersi la sospensione dell'attività fino a 5 giorni, se le Forze dell'ordine che effettuano il controllo ritengono possa esserci il rischio di reiterazione o prosecuzione delle condotte vietate.