Recupero della Dogana, l'Ordine degli Architetti all'attacco: "Illegittimo l'affidamento a Fuksas"
Nella giornata di oggi ha avuto luogo la conferenza stampa relativa all’affidamento del progetto di recupero della Dogana di Avellino all’arch. Massimiliano Fuksas, presso la sede dell’Ordine degli Architetti
Nella giornata di oggi ha avuto luogo la conferenza stampa relativa all’affidamento del progetto di recupero della Dogana di Avellino all’arch. Massimiliano Fuksas, presso la sede dell’Ordine degli Architetti. La conferenza stampa è stata indetta dal Consiglio degli Architetti Irpini presieduto dall’arch. Erminio Petecca.
Ecco le sue dichiarazioni: "L'art. 63 parla di una procedura negoziata: ossia, l'affidamento dei lavori avviene trattando con più persone. Invece, si è deciso di mettere in mano 290.000 euro a un progettista, sicuramente di fama internazionale, ma con una procedura non corretta. Noi non siamo contro Fuksas: siamo onorati, anzi, di averlo nella nostra città".
La rivendicazione del procedimento legale
"Noi, semplicemente, rivendichiamo le procedure legali, secondo il Codice degli Appalti: se una cosa è consentita, bene, ma se la procedura dovesse essere in ombra o poco chiara, allora dobbiamo capire il motivo per cui non dare vita a una procedura trasparente. Fateci capire qual è l'esclusività di Fuksas, e perché non Renzo Piano, Calatrava o Francesco Venezia. Diffidiamo, quindi, la procedura e invitiamo al ritiro della determina".