Si è insediato ufficialmente questa mattina il nuovo procuratore della Repubblica di Avellino, Domenico Airoma, dopo la nomina ricevuta lo scorso 20 gennaio dal Plenum del Consiglio Superiore della Magistratura con voto unanime. Airoma è giunto poco prima delle 9.00 presso il Tribunale di Avellino, città dove ha svolto il suo primo incarico, per prendere il posto dell'ormai ex procuratore Rosario Cantelmo.

"Serve spirito di collaborazione e la vera sfida ora sarà il processo penale telematico e dedico il mio incarico a Rosario Livatino" ha dichiarato il neo procuratore che, nell'aula di Corte di Assise di Palazzo di Giustizia è stato protagonista della cerimonia di "anticipato possesso" dell'incarico.

Una consolidata carriera in magistratura

Nativo di Portici, Airoma è entrato in magistratura nel 1989, iniziando la sua lunga carriera proprio ad Avellino come sostituto procuratore presso la Procura della Pretura. Qui si è occupato di edilizia ed urbanistica, inquinamento idrico ed atmosferico, criminalità economica ed amministrativa.

A Napoli, Airoma ha ricoperto, inoltre, gli incarichi di pm della Direzione Distrettuale Antimafia e di giudice per le indagini preliminari. E’ stato procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Cosenza. Dal 2004 è stato inviato a svolgere missioni negli Stati dei Balcani Occidentali, in Russia e in Asia Centrale, nel contesto dei progetti di riforma dei sistemi giudiziari, su incarico del Ministero della Giustizia, del Csm e della Commissione Europea. Il suo ultimo incarico, prima di giungere ad Avellino, è stato quello di procuratore aggiunto al Tribunale di Napoli Nord dove ha coordinato, tra l'altro, l’inchiesta sulla morte della piccola Fortuna Loffredo, scaraventata dall’ultimo piano di un palazzo del Parco Verde di Caivano dopo aver subito ripetuti abusi sessuali.