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Nuovi comandanti di stazione, Colonnello Bramati: "Un passo avanti per la tutela della comunità"

"Avellino vuole collaborare con la giustizia e con le Forze dell'Ordine, i cittadini vogliono scrollarsi di dosso quelle nicchie di criminalità che siamo impegnati a combattere"

Concluso l’incontro con gli organi d’informazione, i 14 nuovi Comandanti di Stazione sono stati presentati al Prefetto della Provincia di Avellino, Dottoressa Paola Spena, in visita alla “Caserma Litto". Il Prefetto, dopo aver rivolto a tutti i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino espressioni di ringraziamento e apprezzamento per l’impegno e la dedizione profusa nello svolgimento della quotidiana attività di controllo del territorio, ha augurato ai nuovi Comandanti di Stazione un buon lavoro, con l’auspicio che la collaborazione tra la cittadinanza e le Forze dell’Ordine possa continuare a produrre risultati positivi a garanzia del senso di sicurezza.

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"Abbiamo acquisito grandi professionalità"

A presentarli questa mattina, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, è stato il Comandante Colonnello Luigi Bramati: "In questi ultimi due mesi abbiamo acquisito grandi professionalità. Questo vuol dire che faremo tutti un passo avanti, tutti potremo beneficiare di punti di vista nuovi a fenomeni magari vecchi e nuove possibilità di soluzione a problematiche e alle istanze della cittadinanza. Il cittadino è al centro della nostra attenzione".

"Ci sono varie professionalità. Abbiamo militari, marescialli che hanno prestato servizio in organi investigativi di alto livello o che hanno svolto il ruolo di comandante di stazione in zone anche lontane dal nostro territorio" sottolinea il colonnello. Tra i nuovi comandanti figurano anche quattro donne, un elemento che il colonnello Bramati considera senza dubbio come un valore aggiunto, in particolare, per la lotta alla violenza di genere: "L'Arma in generale si è dotata di strutture organizzative sempre più all'avanguardia per essere vicina alle vittime dei femminicidi, della violenza di genere e intrafamiliare. L'avere la sensibilità ulteriore di comandanti di stazione di sesso femminile è un beneficio per tutta la provincia".

Presentazione nuovi comandanti di stazione

"L'Arma è presente in ogni comunità"

In merito alle attività di controllo del territorio per contrastare fenomeni come l'uso e lo spaccio di droga, il colonnello Bramati asserisce: "L'impegno è a 360° in tutti i settori della sicurezza pubblica. Ogni territorio ha le sue peculiarità e sensibilità. L'essere frazionati in oltre 5mila presidi serve proprio ad essere aderenti a esigenze e fenomeni che mutano da comunità a comunità, da area ad area. E' proprio la struttura dell'Arma che ci porta ad essere presenti in ogni comunità, anche la più piccola".

"Avellino vuole collaborare con la giustizia"

Per quanto riguarda le vicende che si sono verificate durante i festeggiamenti per la vittoria dell'Italia agli Europei, Bramati sottolinea quanto la comunità abbia contribuito al lavoro dell'Arma : "In quella circostanza ho visto la collaborazione di tutta la cittadinanza che abbiamo interpellato per capire cosa fosse successo, senza resistenze e tentennamenti. Questa è la buona notizia. Avellino vuole collaborare con la giustizia e con le Forze dell'Ordine. La voglia di scrollarsi di dosso quelle nicchie di criminalità che siamo impegnati a combattere".

In merito alla collaborazione dei cittadini con le forze dell'ordine attraverso la denuncia di atti compiuti dalla criminalità organizzata, il colonnello dice: "La fiducia delle persone deve essere guadagnata. E le nostre attività investigative, che poggiano sul ruolo importante delle stazioni che alimentano il nostro bagaglio informativo, servono non solo a togliere di mezzo i criminali ma anche a guadagnare la fiducia del cittadino che deve e può collaborare con la giustizia". 

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