rotate-mobile
Attualità Mercogliano

Mercogliano apre le porte a Morgan dopo le polemiche: "L'Irpinia ha un debito con te"

Il Comune vuole ospitare la Casa Museo del cantante

Vittorio D’Alessio, sindaco di Mercogliano, si associa al grido “Giù le mani dall’arte” in favore dell’artista Morgan ed insieme a s.e. l’Abate di Montevergine Riccardo Luca Guariglia mette a disposizione il Palazzo Abbaziale per custodire la Casa Museo dell’artista. Di seguito il testo della lettera:

“Ciao Morgan, Sono Vittorio D’Alessio, sindaco di Mercogliano (Avellino) piccola città di 14.000 abitanti. Sono un artigiano della politica e voglio scrivere all’“Artigiano della Musica” come umilmente ami definirti. Ritengo che l’Italia in generale e l’Irpinia in particolare abbia un debito con te, in primis per la tua Arte. Prendendo in prestito le parole di Keith Haring, amico fraterno di Warhol, credo che tu abbia reinventato l’idea di Artista come arte: nel tuo caso non esistono confini tra Vita ed Arte, tutto è fuso in un atomo indistinguibile e spero inscindibile. Ti scrivo “spero” perché stanno facendo di tutto per scindere la Vita dalla tua Arte, con la solita retorica del dire e (non del detto) «Morgan è un genio artistico ma…»

In secundis noi cittadini di Mercogliano abbiamo apprezzato il tuo grande gesto di generosità nel donare il tuo cachet in beneficenza, dopo quasi due ore di Musica e divulgazione musicale (accarezzando John Lennon e Elton John, la canzone classica napoletana e quella milanese). Come umile rappresentante della comunità mercoglianese, sarei, saremmo onorati di ospitare parte della “Casa gialla”, la tua Casa Museo presso il Palazzo abbaziale di Loreto, mirabile esempio dell’architettura della metà del secolo XVIII.
Custodiremmo i tuoi manoscritti, strumenti musicali, fotografie, abiti e qualsiasi opera vorrai affidarci, proprio come il 25 settembre del 1939 custodimmo, in gran segreto, la Sacra Sindone, per proteggerla dai nazisti, sotto lo sguardo vigile dell’Abate Ramiro Marcone. Questa volta ci sarà a ospitarti l’Abate Riccardo Luca Guariglia. Anche io mi associo dunque al grido: GIU’ LE MANI DALL’ARTE.

P.S. Devo dire che sfugge alla mia comprensione il perché questo appello di ospitalità, all’artista, all’uomo, non venga fatto anche dai miei colleghi sindaci dei circa 7982 comuni italiani, Fiducioso in una tua riposta, da artigiano ad artigiano, ti aspetto a Mercogliano”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mercogliano apre le porte a Morgan dopo le polemiche: "L'Irpinia ha un debito con te"

AvellinoToday è in caricamento