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"Hanno lasciato il ruolo di vaccinatori per assumere altri incarichi", i medici specializzandi vogliono le scuse della Morgante

"Rispondiamo presente alla richiesta della popolazione e del Governatore De Luca di riaprire tutti i centri vaccinali, 12 ore al giorno, con il massimo dei box attivabili per ciascuna sede"

Come Specializzandi impegnati negli scorsi mesi nella campagna vaccinale presso le strutture dell’ASL Avellino, restiamo sbigottiti nell’ascoltare l’intervista rilasciata dalla dott.ssa Maria Morgante alla trasmissione “Politica e Dintorni” su ITV online nella data del 03/12/2021 per le gravi illazioni perpetrate a mezzo stampa nei nostri confronti.

Per onorare la nostra professionalità siamo costretti a smentire puntualmente l’affermazione secondo la quale, come possibile ascoltare al minuto 17 della citata intervista, “medici specializzandi da agosto hanno abbandonato il loro ruolo di medici vaccinatori per assumere altri incarichi oppure perché entrati in specializzazione”.

La verità dei fatti ci impone di richiedere alla dott.ssa Morgante rettifica immediata e scuse ufficiali, segnalando quanto segue:

- Il criterio fondamentale per accedere da specializzandi alla campagna vaccinale era essere già in possesso di un contratto di specializzazione, senza il quale vi era l’impossibilità formale di presentare domanda;

- Quasi la totalità dei medici specializzandi, eccetto coloro che hanno conseguito il titolo di specialista nel frattempo o coloro che hanno intrapreso un nuovo corso di specialità in ambito extraregionale per cui vi era decadenza immediata a meno di una nuova contrattualizzazione dell’ASL, ha manifestato la volontà di continuare ad offrire il servizio quale medico vaccinatore anche nei mesi successivi in previsione di terze dosi, vaccinazioni pediatriche e condizioni di obbligo vaccinale per categorie;

- I medici specializzandi a partire dal mese di Settembre 2021 non sono stati più inseriti nelle calendarizzazioni dei turni settimanali da parte dell’ASL, diminuendo quindi quest’ultima volontariamente la presenza di personale nelle strutture;

- Nel mese di Ottobre 2021, al seguito di numerose richieste per iscritto e in persona, l’ASL ha deciso volontariamente di fare a meno della nostra collaborazione, portando a estinzione i contratti in essere senza alcuna comunicazione ufficiale di preavviso, in contrasto con le scelte della quasi totalità delle altre aziende sanitarie campane, che hanno invece rinnovato i contratti.

Quali medici specializzandi, nonostante il comportamento gravemente irrispettoso a livello professionale ed soprattutto umano da parte dell’ASL Avellino, siamo ancora pronti a fornire aiuto all’Azienda per completare la campagna vaccinale, restata e destinata a restare, con i presupposti in essere, una grande incompiuta del nostro territorio, creando un grave danno per tutta la comunità.

Rispondiamo presente alla richiesta della popolazione e del Governatore De Luca di riaprire tutti i centri vaccinali, 12 ore al giorno, con il massimo dei box attivabili per ciascuna sede.

Chiediamo, altresì, alla dott.ssa Morgante di porgere immediate rettifiche e scuse pubbliche per le suddette affermazioni che non rispondono al vero, ignorando se alla base di queste ci sia stato ignoranza della realtà fattuale oppure volontà di trasferire responsabilità ad altri.

Siamo pronti, in ogni caso, tramite una nostra rappresentanza a partecipare alla risoluzione di questo grave problema che sta creando gravi disagi alla nostra comunità.

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