rotate-mobile
Attualità

L’Italia torna in zona gialla, ma “rafforzata”: cosa si può fare e non fare

Entra in vigore il nuovo decreto del governo in vigore fino al 15 gennaio

Italia in 'zona gialla rafforzata' per due giorni. Il nuovo decreto covid valido fino al 15 gennaio entra in vigore oggi e, dopo le regole rigide di Natale, propone per il 7 e l'8 gennaio misure più soft per l'Italia in relazione a spostamenti, bar, ristoranti e centri commerciali. 

Le regole della zona gialla rafforzata 

  • Divieto di spostamento tra le regioni (in vigore fino al 15 gennaio), fatti salvi i movimenti per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute (scarica qui l’autocertificazione).
  • Oltre al divieto di uscire dalla propria regione, rimane il coprifuoco dalle 22 alle 5 e ovviamente l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso.
  • Vietati gli assembramenti e le feste sia nei locali pubblici, sia nei luoghi privati.
  • Sono aperti bar, ristoranti e altri locali fino alle ore 18. Resta il limite massimo delle 4 persone al tavolo, se non conviventi. Dopo le 18, rimane consentito l’asporto e la consegna a domicilio fino alle 22.
  • Dopo la chiusura per l’Epifania, sono di nuovi aperti tutti i negozi e i centri commerciali, così come parrucchieri e centri estetici.
  • Con la zona gialla torna anche la liberà di spostamento all’interno della propria regione, quindi anche al di fuori del proprio Comune.
  • Resta il limite del coprifuoco: dopo le 22 e prime delle 5 serve sempre l’autocertificazione.
  • Da oggi riparte anche la scuola in presenza, ma solo per gli alunni della materna, delle elementari e medie. In Campania, Puglia e Calabria invece si aspetta lunedì 11 gennaio anche per i più piccoli. Le scuole superiori invece ripartono con le lezioni a distanza: solo in Provincia di Bolzano si è deciso di confermare il rientro in aula ad oggi.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L’Italia torna in zona gialla, ma “rafforzata”: cosa si può fare e non fare

AvellinoToday è in caricamento