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Grandi opere, dalla Regione i fondi per il rilancio di Avellino

Incontro decisivo ieri per il sindaco Festa

Gianluca Festa continua a lavorare per portare a “casa” fondi utili per il rilancio di Avellino. Il neo sindaco, infatti, starebbe puntando almeno ai circa 16 milioni di fondi europei Pics (Progetto Integrato Città Sostenibile), ma ciò non esclude l’assegnazione di ulteriori fondi. C’è ottimismo, in merito, soprattutto dopo l’incontro di ieri in Regione con Bruno Discepolo, assessore regionale all’Urbanistica. Da Palazzo santa Lucia, dopo una prima parte di fondi, dovrebbero arrivare nuove elargizioni entro la fine dell’anno, fermo restando che si deve essere “bravi” nell’avanzare rapidamente con la progettazione e rendicontare gli interventi. Ma quali sono questi interventi? In primis ci saranno due “grandi” progetti che riguarderanno il Centro storico e il suo rilancio (quasi 2 milioni di euro).

Nella lista dei tecnici comunali ci sarebbero, però, anche le basi per il recupero del Victor Hugo e della zona della Dogana (recentemente dissequestrata) alla quale andrebbero 3,5 milioni. Ma i fondi europei dovrebbero permettere di “mettere mano” anche ad altre opere: il giardino di Villa Amendola, il palazzotto, la Casina del Principe, l’ex casino Spinola e la Fontana di Bellerofonte. Infine, sempre per il Centro storico, si metterà in piedi un sistema di accesso integrato da Corso Umberto I a Largo santo Spirito; mentre per Viale Italia è in programma una riqualificazion enenrgetica. Ultimi (ma non ultimi) nella lista sono la realizzazione di un istituto di ricerca per le disabilità dell’infanzia e la nascita di un vero Centro servizi per il sociale.

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