rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Il Distretto irpino approva il piano d'ambito, ora la palla passa al Governatore De Luca

L'assemblea guidata dal presidente Beniamino Palmieri ha convalidato all'unanimità il piano  in subordine alla decisione della Regione Campania e del tribunale di Avellino sull'affidamento del servizio dell'Alto Calore

Questione acqua in Irpinia, nella giornata di ieri il Consiglio di distretto irpino ha adottato approvato il piano d'ambito. L'assemblea guidata dal presidente Beniamino Palmieri, nell'aula Grassi di Palazzo Caracciolo, ha convalidato all'unanimità il piano  in subordine alla decisione della Regione Campania e del tribunale di Avellino sull'affidamento del servizio dell'Alto Calore. Il Piano d'ambito è lo strumento di pianificazione dell’intero territorio e per l’intero periodo di affidamento del servizio. Ma non solo  specifica gli obiettivi da raggiungere nel periodo di affidamento e gli standards di prestazione e definisce in particolare il programma degli interventi, il modello gestionale ed organizzativo e il piano economico finanziario, pertanto opera sui tre livelli: quello delle infrastrutture, quello organizzativo della gestione e sul livello economico finanziario che incide sulle tariffe del servizio.

Per l’Alto Calore irpino sono  giorni decisivi giorni dopo il via libera al concordato arrivato dai giudici del Tribunale di Avellino nelle settimane scorse. Il 6 febbraio la pratica arriva all’esame dell’ente Idrico Campano, che ha convocato il Consiglio Esecutivo. All’ordine del giorno c’è l’adozione del Piano di Distretto Napoli Nord, del Distretto Irpino, e del Distretto Sannita, in tutti e tre i casi comprensivi del PEF, ai sensi dell’art. 10 comma 2 lett. h) della L.R. 15/2015 e del Rapporto Ambientale. In quella sede si deciderà la modalità con cui affidare il servizio idrico integrato. Per Alto Calore non ci sarà una prova d’appello. Dopo il via libera al Concordato  si attende che il Presidente della Giunta Regionale decida se ci siano le condizioni per affidare il servizio idrico su base quinquennale rinnovabile. Ma il tempo è oramai scaduto.

In caso di affidamento all’Alto Calore Servizi sarà salva la gestione pubblica, che da 85 anni va avanti proprio per l’impegno dell’azienda erede dell’ex Consorzio Interprovinciale di Avellino e Benevento. In caso contrario, dal 7 febbraio la Regione Campania sarà commissariata nelle funzioni dal Governo e le competenze passeranno al Ministero della Transizione Ecologica, che tramite Invitalia, potrebbe procedere alla indizione della gara europea per l’affidamento del servizio. Acqua, approvato ieri dal consiglio di distretto irpino il piano d'ambito subordinato alle decisioni della regione e del tribunale  di Avellino.

L'assemblea, riunitasi a Palazzo Caracciolo, ha convalidato il piano

Dopo il via libera al Concordato arrivato dai giudici del Tribunale di Avellino, nelle settimane scorse, si attende che il Presidente della Giunta Regionale decida se ci siano le condizioni per affidare il servizio idrico su base quinquennale rinnovabile.

Ma il tempo è oramai scaduto. Il Comitato Esecutivo dell'ente idrico campano si riunisce lunedì mattina per adottare il Piano di Distretto nell’ambito ottimale dell’Irpinia e stabilirà la modalità con cui affidare il servizio idrico integrato. In caso di affidamento all’Alto Calore Servizi sarà salva la gestione pubblica, che da 85 anni va avanti proprio per l’impegno dell’azienda erede dell’ex Consorzio Interprovinciale di Avellino e Benevento. In caso contrario, dal 7 febbraio la Regione Campania sarà commissariata nelle funzioni  dal Governo e le competenze passeranno al Ministero della Transizione Ecologica, che  tramite Invitalia, potrebbe procedere alla indizione della gara europea per l'affidamento del servizio.Una strada non certo facile dopo il blitz delle fiamme gialle che su ordine della Procura hanno prelevato, su disposizione della procura,  atti  relativi ai corsi di formazione del personale  per un'indagine che vede iscritti nel registro degli indagati, per ora, il presidente Michelangelo Ciarcia e tre funzionari.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Distretto irpino approva il piano d'ambito, ora la palla passa al Governatore De Luca

AvellinoToday è in caricamento