Cosa si può e cosa non si può fare dal 3 giugno in Italia
Niente più obbligo di quarantena per chi arriva in Campania, ma semplicemente normali controlli per chi arriva con mezzi pubblici o personali
Si aprono i confini regionali. Da oggi 3 giugno le persone potranno iniziare a spostarsi liberamente all’interno del territorio nazionale, senza limitazioni come è stato finora: è l’ultimo passo verso la riacquisizione della piena libertà di movimento, anche se rimarranno valide tutte le misure relative ai divieti di assembramento, la distanza interpersonale di almeno un metro e l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi pubblici al chiuso e, in alcune regioni come la Campania anche all’aperto.
Quello che POSSIAMO tornare a fare
1) SPOSTAMENTI
A partire da mercoledì sarà di nuovo consentito spostarsi tra Regioni diverse per qualsiasi motivo. Non sarà quindi più necessario firmare ed esibire alcuna autocertificazione e non si sarà soggetti a quarantena di 14 giorni.
2) VIAGGI ALL'ESTERO
Per quanto riguarda i viaggi all'estero, dal 3 giugno sono consentiti gli spostamenti con i Paesi dell'Ue e all'interno dell'area Schengen (gli Stati non Ue che aderiscono all'accordo sono Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera). Ci si potrà recare inoltre in Regno Unito, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano.
3) DISTANZIAMENTO
Dopo il 3 giugno restano in vigore le stesse regole di prima sul distanziamento sociale: un metro di distanza e due per chi sta praticando attività fisica o motoria. Manifestazioni di affetto come baci e abbracci continueranno a essere consentiti soltanto a congiunti o conviventi.
4) IN AUTO E IN MOTO
In auto si può viaggiare tutti insieme solo se si fa parte dello stesso nucleo familiare, altrimenti saranno consentite al massimo due persone, entrambe con la mascherina: il guidatore e un solo passeggero sul sedile posteriore. Tre persone, invece, se la macchina è dotata di tre file di sedili. In moto si dovrà viaggiare invece da soli: ammessi i "passaggi" solo per familiari o conviventi.
5) MASCHERINE
Dal 3 giugno si può non indossare la mascherina all'aperto in tutte le Regioni tranne che in Lombardia, Trentino, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Campania e nella città di Genova. La mascherina diviene comunque obbligatoria dappartutto qualora venga meno il distanziamento di un metro.
6) VACANZE E SECONDE CASE
A partire da mercoledì gli italiani possono raggiungere anche le seconde case. Alberghi, bed and breakfast, case vacanza sono prenotabili anche se sono ancora molto pochi quelli che hanno già riaperto in attesa del nullaosta alla mobilità tra le Regioni e con l'estero
7) SPA E BENESSERE
In alcune Regioni centri benessere, terme, piscine e palestre hanno riaperto già lo scorso fine settimana. Nelle vasche va però rispettato un distanziamento interpersonale di almeno sette metri
8) DIVERTIMENTO
Vige l'ordinanza delle amministrazioni locali, o regionali. Molte amministrazioni locali mantengono il divieto di bevande da asporto dopo le 22. I locali possono restare aperti fino a tardi, ma sono obbligati a servire i clienti solo ai tavoli.
9) CERIMONIE
Alcune Regioni (Emilia-Romagna, Abruzzo, Campania, Puglia) hanno consentito la celebrazione di matrimoni in chiesa. Alle cerimonie sono ammessi pochi familiari e amici, con l'obbligo di mascherina. Per i funerali la concentrazione massima di persone si ferma a 15.
Ed ecco cosa NON POSSIAMO ancora fare:
1) VIAGGI ALL'ESTERO
Viaggiare all'estero resta complicato visto che pochi Stati hanno ufficialmente aperto i loro confini agli italiani: Francia (con autocertificazione), Svezia, Serbia, Albania e Croazia (ma solo se c'è la prenotazione in un albergo). E' possibile che altri Stati (Germania, Olanda, Portogallo, Islanda e Turchia) consentano l'ingresso dall'Italia solo a partire dal 15 giugno.
2) DISTANZIAMENTO
Restano vietati gli assembramenti. Incontrare gli amici è possibile, sia in casa sia fuori, ma resta l'obbligo di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro in qualunque situazione e il divieto di abbracciare persone che non siano congiunti
3) IN AUTO E IN MOTO
In moto non è possibile caricare amici ma solo conviventi. In auto non possono viaggiare insieme più di due persone se no, conviventi, o congiunti (e in ogni caso serve la mascherina)
4) MASCHERINE
Non è ancora possibile stare all'aria aperta senza indossare la mascherina in Lombardia, Trentino, Friuli Venezia-Giulia, Campania e nella città di Genova.
5) OMBRELLONE
In spiaggia non è possibile piazzare l'ombrellone a piacimento: ci sono linee-guida che prevedono per ogni ombrellone uno spazio di 10 metri quadrati (in Veneto ed Emilia-Romagna la distanza prevista tra un ombrellone e l'altro è superiore ed è di 12 metri)
6) SPA E BENESSERE
Restano chiuse saune e bagni turchi. Nei centri benessere, dove rimane l'obbligo di indossare le mascherine sia per gli operatori sia per i clienti, servono accorgimenti particolari anche per i fanghi e tutti i trattamenti che prevedono un contatto ravvicinato come i massaggi.
7) DIVERTIMENTO
Vietato ballare: anche le discoteche si preparano a riaprire (in Sicilia, ad esempio, dall'8 giugno mentre le altre Regioni valutano la data del 15) ma sarà possibile soltanto ascoltare la musica.
8) CERIMONIE
Niente buffet ai pranzi o cene di matrimonio. Il settore è pronto a ripartire ma restano alcune restrizioni: sì ai catering ma solo con servizio ai tavoli.