Tre casi di Coronavirus a Mercogliano, il sindaco: "Questa epidemia non è uno scherzo, dovete stare a casa"
L'amministratore ha messo in campo tutti gli strumenti e le forze possibili, ma i cittadini devono fare la loro parte
Terzo caso di positività a Mercogliano. Un dato allarmante che fa tuonare il sindaco D'Alessio contro chi ancora non rispetta le regole.
"Questa epidemia non è uno scherzo. E'inutile chiedere i nomi dei contagiati o puntare il dito sui controlli, se poi il buon esempio non viene da noi stessi. La regola di stare a casa vale per tutti, nel rispetto della propria vita e di quella degli altri".
Il sindaco subito dopo la notizia di un ulteriore caso Covid-19 registrato nel suo Comune ha voluto collegarsi con la popolazione in una diretta Facebook.
“C’era stato un ricovero nelle ultime ore - ha dichiarato dal Coc -. Sapevamo che poteva trattarsi di positività al Coronavirus. Stiamo lavorando con l’Asl per circoscrivere i contatti della persona interessata”.
Poi aggiunge:
“Alziamo la guardia, siamo in emergenza, in una situazione di criticità - ha proseguito il primo cittadino -. Ieri sono stato personalmente per le strade della città, per redarguire tutti al rispetto delle regole”.
L’ennesimo appello:
“Dovete stare molto attenti, soprattutto gli anziani che continuano a stare in strada. Sono certo che ne usciremo, stiamo lavorando bene, ma questo non vuol dire che abbiamo superato il problema, anzi siamo nel momento peggiore del virus e dell’emergenza. 15 giorni di sacrificio non sono una vita, saranno importanti per ridurre al minimo il rischio. Da domani sarà operativa una squadra comunale che sanificherà costantemente il territorio, e anche una di Irpinia Ambiente per la sanificazione delle strade”.