"Doppio commissariamento per Solofra, prima il Comune poi l'azienda di servizi alla persona "Fabrizio Guarino". Tempi contorti e difficili.

Alla Guarino non è mancato proprio nulla, ma il risultato era prevedibile,considerando l'operato della dirigenza, almeno quello che emerso nell'ultimo anno.

Io avevo denunciato tutto. Il commissariamento designa una grave sconfitta per la comunità solofrana, una di quelle che poteva essere evitata.

Quasi un anno fa in qualità di ex coordinatrice dei servizi dell 'Asp Guarino, avevo dapprima relazionato al CdA le tantissime criticità presenti e la necessità di rimuoverle, (elencate tra l'altro sia nelle sentenze del Tar Salerno, che nelle relazioni dell'Ambito di zona) ma dopo non aver trovato ascolto e accoglimento delle proposte decisi di procedere e denunciare il quanto a tutti gli organi competenti, sovraziendali, nessuno escluso.

Alle mie relazioni e  indicazioni, pervenute dall'analisi della legislazione di riferimento e da quanto dettato dalle normative, mi fu disposto il licenziamento, proprio perché stavo svolgendo il mio dovere.

Il commissario ora  ha un compito serio, preciso, non semplice con un carico alto di moralità.

L'ex Presidente Guacci, e il vecchio consiglio di amministrazione non aveva ben compreso le responsabilità e il ruolo ricoperto da ogni singolo componente, favorendone  l'abisso.

Ancora, la componente politica dovrà giocare un ruolo importante, le cariche dovranno essere all'altezza di tale ruolo, responsabilità, onestà legalità e competenza nella formulazione del nuovo C.D A.

La Guarino, ha bisogno di un rilancio, di una nuova era, la struttura e l'estetica non è tutto, a discapito da quanti credevano che fosse così. L'apparenza non è sostanza".

Dott.ssa Della Sala Costantina, sociologa, ex coordinatrice dei servizi dell'Asp Guarino.